Italia chiama Argentina: a Gualdo Tadino presentazione del libro “Alma di Buenos Aires”

Venerdì 12 maggio alle ore 17 il Museo Regionale dell’Emigrazione Pietro Conti, presso la Mediateca ospita la presentazione del volume “Alma Buenos Aires. Guida letteraria al mito di una città”, alla presenza dell’autrice Adriana Renata Bruschi. L’incontro è patrocinato dal Comune di Gualdo Tadino.

Per l’occasione, dopo i saluti del sindaco Massimiliano Presciutti, interverrà Ariel Lucarini, presidente del Centro Umbro di Buenos Aires. Introdurrà Catia Monacelli, direttore del Museo, e presenterà la pubblicazione Claudia Rossi, vicepresidente del Centro Umbro di Buenos Aires e co-conduttrice, insieme a Sergio Lucarini, della trasmissione radiofonica “L’ombelico del mondo”, che da anni racconta il legame con la cultura umbra e italiana in Argentina.

Renata Adriana Bruschi è nata a Buenos Aires e risiede attualmente in Maremma. Laureatasi in Lettere Moderne presso l’Università Cattolica di Milano, si dedica all’insegnamento presso le scuole superiori in Italia, Eritrea e Argentina.

Con questa pubblicazione racconta in prima persona storie, atmosfere, personaggi e luoghi di Buenos Aires, poiché dal 2011 al 2017 ha vissuto proprio nella città argentina, insegnando nella scuola italiana.

Tante frequentazioni nel mondo letterario, l’amicizia con María Esther Vázquez, giornalista e scrittrice, che ha collaborato con un mito come Jorge Luis Borges.

La quarta di copertina svela già lo spirito seducente e avvolgente di questo lavoro: “Buenos Aires è antica quanto l’oceano, anche se non lo è. È antica quanto l’Occidente, anche se non vuole esserlo. Buenos Aires si ostina a vivere, perché non può farne a meno. Questo libro cerca una via per arrivare al nucleo del suo mito letterario e intellettuale. Ma di fronte a ogni mistero è necessario fermarsi appena prima del suo disvelarsi”.

“La pubblicazione – sottolinea l’autrice – è una sorta di biografia di Buenos Aires, che ho scritto per raccontare come questa città sia riuscita a fare della cultura il proprio orizzonte. Tanti editori e librerie in ogni quartiere, centri culturali, università. La creatività come frutto di un amalgama di stimoli culturali diversi, provenienti da migranti e intellettuali da tutto il mondo”.

Il libro, edito da MnM Print Edizioni, è arricchito da alcune riproduzioni di opere grafiche realizzate da Attilio Rossi, ed è articolato in tre sezioni.

La prima parte descrive lo sviluppo urbanistico, architettonico, demografico e culturale della città, avvalendosi di testi narrativi e poetici, biografie e resoconti di viaggi, mappe e documenti. La seconda parte passa in rassegna le istituzioni e i momenti che hanno contribuito a creare la fama di città letteraria: dai circoli alle esposizioni di libri, dai cafetines alle case di scrittori, librerie e manifestazioni come la tradizionale Feria del Libro. Infine, la terza parte propone alcuni percorsi letterari tra le vie e le piazze della città, attraversando Avenida de Mayo, Calle Corrientes, Calle Florida e la Plaza Francia, per soffermarsi davanti al Palazzo che ospitava la redazione di Diario Critica, dove scriveva Borges, oppure ammirare la facciata dell’Hotel Castelar, che ospitò Federico Garcia Lorca.

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Redazione Gualdo News
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