L’assessore alla cultura, welfare e turismo del Comune di Gualdo Tadino Barbara Bucari, con una lettera inviata al sindaco Massimiliano Presciutti, ha confermato le proprie dimissioni dopo che in un primo momento erano state respinte dal primo cittadino.
In seguito alla prima lettera inviata, si era tenuto la scorsa settimana un confronto tra il primo cittadino e l’assessore, entrambi espressione del Partito Democratico, che però non ha portato a una marcia indietro da parte di Barbara Bucari.
L’assessore, nella seconda lettera in cui conferma la propria uscita dall’esecutivo, specifica che alla base del divorzio vi sono “criticità” a livello amministrativo e politico “riscontrate negli anni sia nella struttura operativa del Comune che nei rapporti interni ed esterni del proprio schieramento politico”.
Motivi quindi non di carattere personale ma che riguardano la sfera politica e amministrativa. “Considerato che tali criticità, unite ai necessari carichi di lavoro relativi alle deleghe affidate (welfare, scuola, cultura e turismo) mettono a rischio i risultati da raggiungere e il corretto svolgimento del proprio servizio”, scrive l’assessore, vengono confermate le dimissioni.
Barbara Bucari specifica che “non vi è stata nè vi è alcun tipo di rottura nei rapporti con il sindaco e i membri dell’esecutivo, ai quali va il ringraziamento per il supporto ricevuto in questi anni”.
L’ormai ex assessore conclude “auspicando l’apertura di una leale discussione politica nelle sedi deputate per tutelare il lavoro svolto dall’esecutivo e dalla sottoscritta” che scongiuri “che tale lavoro venga intaccato dai soliti personalismi in vista delle prossime scadenze elettorali.” Un invito piuttosto chiaro alla propria parte politica.