“Vincere un premio è sempre una soddisfazione. Farlo da Comune capofila di un progetto di cooperazione internazionale lo è ancora di più. Riceverlo in una città come Torino al Salone internazionale del Libro è un’emozione unica. Grazie a tutto il gruppo di lavoro che sta ottenendo grandi risultati riconosciuti a livello nazionale ed internazionale.”
Con queste parole il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, ha commentato sui social il premio ricevuto lunedì 22 maggio per il progetto internazionale “Hub Particular“, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (Aics) con 513.150 euro, e che vede il Comune di Gualdo Tadino come soggetto capofila, il Comune di Amelia co-organizzatore dell’iniziativa, la presenza del Consorzio Itaca, dell’Associazione Ong Necos International, del Fondo Cubano de Bienes Culturales, del Municipio de San Juan de Dios de Cardenas e di Solymed Travel Srl.
Il progetto intende supportare le istituzioni locali e la popolazione di Cuba attraverso servizi di formazione professionale destinati a includere le comunità locali in un processo di sviluppo integrato e sostenibile, con particolare attenzione alle fasce vulnerabili e all’imprenditoria femminile, prevedendo anche l’acquisto di macchinari per laboratori artigianali.
Il premio “Abbiamo un mondo in Comune” che la Città di Torino ha istituito quest’anno, è un riconoscimento per progetti e buone pratiche innovative nell’ambito della cooperazione internazionale per lo sviluppo. Ieri pomeriggio si è svolta la premiazione dei vincitori presso lo stand della Città di Torino nell’ambito del Salone internazionale del libro.
A consegnare i riconoscimenti sono stati il sindaco Stefano Lo Russo, la vicesindaca Michela Favaro e il vicerettore vicario per la Sostenibilità e la cooperazione allo sviluppo dell’Università di Torino, Egidio Dansero, presidente della giuria del Premio. Ospite in sala anche l’ex sindaco di Torino, Piero Fassino.
“Questo premio – ha commentato il sindaco di Torino Stefano Lo Russo – è importante per chi lo riceve e perché queste tre persone (Aurelio Catalano, Maurizio Baradello e Anna Tornoni, dirigenti del Comune di Torino alla cui memoria è intitolato il riconoscimento, ndr) hanno rappresentato l’essenza stessa di cosa deve essere la pubblica amministrazione: fare bene il proprio lavoro e nell’interesse pubblico.”
Presciutti ha guidato la delegazione di “Hub Particular”, presente alla speciale occasione con il Capo Progetto, Danilo Guidubaldi, Marta Corazzi di Necos, Florana Menendez di Solymed Travel Srl e le rappresentanti dell’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), Rosamaria Dragone e Giovanna Frisulli.
“Noi siamo un piccolo comune dell’Umbria ma la cooperazione per noi è importante – ha detto Presciutti – Nessuno, infatti, sceglie dove nascere e non esistono stranieri ma persone tutte uguali. Con questi presupposti noi, insieme ai nostri partner, abbiamo presentato il progetto “Hub Particular”, che Aics ha finanziato, e che punta ad aiutare a Cuba gli artigiani locali, con particolare rifermento alle donne ed ai soggetti più vulnerabili nel settore della ceramica artigianale”.
La Cerimonia di Premiazione del Premio “Abbiamo un Mondo in Comune” è stata poi chiusa dall’intervento della dottoressa Rosamaria Dragone di Aics, ente che finanzia il progetto “Hub Particular”.
“Partecipare ed essere presenti a questa premiazione in un contesto internazionale come il Salone del Libro di Torino – detto – per Aics è stato importantissimo, perché il nostro ente lavora con dei progetti implementati poi da altri organismi. Parlando di Hub Particular siamo orgogliosi di essere qui oggi perché avere la certificazione da un ente terzo, come il Comune di Torino, del buon lavoro fatto significa che quello che si sta facendo, in questo caso per la popolazione cubana, è qualcosa di buono e utile”.
Il sindaco Presciutti in precedenza, nel Salone del Libro, aveva visitato lo stand della casa editrice gualdese “Diadema Edizioni”, per il secondo anno presente all’importante rassegna.
.