Il 26 maggio scorso, con collegamento e intervento da remoto, le classi 3A e 3C della Scuola Secondaria di I° grado “F. Mari” di Nocera Umbra hanno partecipato alla premiazione del concorso “Esploratori della Memoria”.
Il programma della mattinata ha previsto il saluto del Presidente Nazionale Anmig (Associazione Nazionale fra Mutilati e Invalidi di Guerra) e del Coordinatore Nazionale del progetto, il ricordo della figura di Don Milani, in occasione del centenario della sua nascita, e, per terminare, la premiazione delle scuole Primarie e Secondarie di I grado con la proclamazione dei vincitori e lettura delle motivazioni.
Il Comitato Regionale Umbria dell’Anmig ha riproposto il concorso per le scuole “Esploratori della Memoria” nell’ambito del progetto nazionale “Pietre della Memoria”. Questo progetto, nato in Umbria dodici anni fa e si è diffuso presto in campo nazionale, consiste nel censire, catalogare, fotografare e pubblicare sul web accurate schede di monumenti, lapidi, lastre commemorative, steli, cippi e memoriali presenti nel territorio nazionale a ricordo di eventi, date e nomi della Prima e Seconda Guerra Mondiale e Guerra di Liberazione.
Lo scopo è far conoscere alle nuove generazioni le vicende inerenti alla storia contemporanea dell’Italia. Il progetto cerca di avvicinare gli studenti allo studio della storia stimolandone la curiosità con l’ausilio didattico della tecnologia informatica.
Gli alunni della scuola nocerina si sono classificati al terzo posto a pari merito con la scuola media di Assisi.
Prima della premiazione il docente referente e due alunni hanno presentato l’attività svolta che si è focalizzata sulla figura di Fulvio Sbarretti, carabiniere medaglia d’oro al valor militare alla memoria, nato a Bagnara di Nocera Umbra e morto a Fiesole sacrificando la sua vita per salvarne altre dieci.
Le insegnanti Antonelli, Vannoni e Girolomini hanno lavorato al progetto insieme agli alunni che li ha visti impegnati in una ricerca sul territorio, nella biblioteca “Bruno Buriani” di Bagnara e soprattutto con la famiglia Sbarretti, che ha fornito foto inedite e la medaglia al valore del loro congiunto.
Insieme al materiale raccolto, gli alunni hanno prodotto un breve ma originale video che ha evidenziato la vita e il sacrificio di Sbarretti in nome della libertà.
Oltre ad un riconoscimento economico, l’associazione organizzatrice del concorso ha inviato all’Istituto uno stendardo e i diplomi per gli alunni che hanno partecipato al concorso.
Il dirigente scolastico Leano Garofoletti ha evidenziato la sua soddisfazione e si è complimentato con gli alunni per il risultato raggiunto che ha dato modo ai ragazzi di realizzare interviste, ricostruzioni e approfondimenti sugli eventi storici locali, ma ha promosso anche la collaborazione con i nonni o altre persone che li hanno resi partecipi delle loro conoscenza sulla storia passata importante per la costruzione di quella futura.