Ha preso il via lo scorso aprile il progetto “Esploriamo, conosciamo e illustriamo il Parco del Monte Cucco“, la proposta educativa dell’amministrazione comunale di Sigillo rivolta alle classi della primaria dell’Istituto Comprensivo Statale di Sigillo.
Entusiasmo tra i piccoli alunni, così come tra i docenti e l’intera comunità scolastica che ha accolto con molto interesse il lavoro proposto per la costruzione di valori e comportamenti rispettosi dell’ambiente attraverso percorsi di apprendimento dove studenti docenti e amministratori imparano ed elaborano soluzioni e proposte condivise.
“Alle bambine ed ai bambini bisogna dare più fiducia soprattutto quando si tratta della tutela dell’ambiente; sono loro, infatti, che fanno capire ai genitori quanto è importante essere attenti e le abitudini in famiglia possono cambiare solo se c’è il loro coinvolgimento”, evidenzia la vicesindaca Annalisa Paffi.
L’esperienza ha avuto inizio con uscite sul campo: il bosco, la fattoria biodinamica e poi il torrente Scirca e l’acquedotto con la collaborazione di Umbra Acque, dove, attraverso attività di educazione ambientale, si è cercato di scoprire, conoscere e costruire concetti quali la “biodiversità” il “limite delle risorse naturali”, “le attività umane che possono aiutare l’ambiente”.
Successivamente in classe, dopo un breve momento informativo, sono stati realizzati disegni e racconti e dibattiti direttamente con i ragazzi e sono emerse proposte e possibili soluzioni ai problemi ambientali quali inquinamento, cambiamenti climatici, crescita della popolazione e scarsità delle risorse idriche.
Il progetto è stato dunque un vero e proprio itinerario didattico, con l’obiettivo di sviluppare nei più piccoli, processi di attenzione e interesse verso l’ambiente, per avvicinarli con sentimenti di amore e rispetto che, crescendo, possano trasformarsi in stili di vita virtuosi.
“Ogni aspetto della nostra comunità parte dalla scuola che ringrazio per la collaborazione e il lavoro svolto dagli insegnanti di tutte le classi coinvolte – ha detto la vicesindaca Annalisa Paffi – e a maggior ragione le tematiche ambientali devono essere innanzitutto affrontate a scuola per una formazione dei nostri futuri cittadini, ossia i bambini, che sono alla base del miglioramento della società. Ma niente di tutto questo sarebbe potuto accadere – prosegue la vicesindaca – senza la grande competenza e passione nelle tematiche ambientali della biologa Cristina Smargiassi che ha dato vita in maniera volontaria e gratuita al percorso progettuale fornendo gli spunti e gli argomenti che tanto hanno appassionato le bambine ed i bambini. Un grande grazie anche a Matilde Colini, volontaria del Servizio civile Universale del Comune di Sigillo, che ha collaborato ed interagito con gli alunni accompagnandoli in tutte le fasi del progetto. Un particolare ringraziamento anche a tutto il corpo docente, in particolare ad Anna Mascioni, Muriel Bibas, Caterina Moscetti, Simona Bellucci, Paola Vantaggi, Cinzia Nizi, Gabriella Tusillagine, Alessia Miti, Antonella Vinciarelli, Francesca Scavizzi, Francesca Manca, Patrizia Viola.”
