Il 15 e 16 luglio, alle ore 21.30, al Teatro degli Avvaloranti di Città della Pieve, verrà inaugurata la prima espressione di un vasto progetto teatrale di Marco Filiberti spalmato in cinque anni e finalizzato alla messa in scena dell’intera Recherche proustiana, suddivisa inizialmente in tre parti e destinata quindi a confluire nella rappresentazione di un unico Accadimento articolato in tre giornate consecutive in occasione del centenario della pubblicazione di Le Temps Retrouvé, settimo e ultimo volume del romanzo.
Prima dello spettacolo, sabato 15 luglio, sempre al Teatro degli Avvaloranti, alle ore 18 si terrà la presentazione alla stampa e al pubblico del progetto PROUST La Recherche FILIBERTI, alla quale interverranno il sindaco di Città della Pieve, Fausto Risini, il regista Marco Filiberti e Ludovico Monaci, (Università degli Studi di Padova – DiSLL), coordinatore del comitato scientifico del progetto.
Una produzione Dedalus con Le Vie del Teatro, patrocinata dal Comune di Città della Pieve e realizzata in collaborazione con Quaderni Proustiani.
Di questo progetto è coinvolto il costumista gualdese Daniele Gelsi, che ha curato i costumi del progetto teatrale
Questo progetto artistico costituisce il primo tentativo di portare l’intera Recherche in teatro, un’audace volontà nata dal convincimento che al centro dell’operazione debba imporsi innanzitutto l’architettura della grande cattedrale proustiana e la visione escatologica che la sostiene, nonché una precisa visione registica in grado di connettere, come da anni avviene nel lavoro di Filiberti, diverse discipline artistiche chiamate a interagire tra loro in modo sinestetico e, addirittura, alchemico, e dove la musica va a costituire una vera e propria metadrammaturgia perfettamente connessa con l’impianto complessivo del lavoro.