La pandemia aveva fermato gli incontri tra le delegazioni gualdesi e quelle di Audeun Le Tiche, ma in questi giorni si è potuto recuperare il tempo perduto. E, dal 13 al 16 luglio, i rappresentanti delle due città hanno rinnovato il loro gemellaggio.
I gualdesi, rappresentanti dal sindaco Massimiliano Presciutti, dall’assessore allo Sviluppo economico Stefano Franceschini, dal consigliere comunale Gabriele Bazzucchi, dalle professoresse dell’istituto Casimiri Eleonora Scassellati e Elisa Benedetti e da Sebastian Mattioli, consigliere del museo dell’Emigrazione Pietro Conti, hanno incontrato la sindaca di Auden Le Tiche, Viviane Fattorelli e i rappresentanti delle altre città gemellate con la cittadina francese, Birkenfeld (Germania) e Loudun (Francia).
Il duraturo patto di gemellaggio tra Gualdo Tadino e Audun Le Tiche è stato rinnovato per il 44esimo anno il 14 luglio. È infatti dal 1979 che il legame tra le due realtà ha preso il via, basato soprattutto sulla forte presenza di una comunità italiana, umbra e gualdese in particolare, in quella zona di Francia al confine con il Lussemburgo.
“Dopo alcuni anni di stop forzato causa Covid – ha commentato il sindaco Presciutti – una delegazione di Gualdo Tadino è tornata in Francia per incontrare i nostri amici di Audun Le Tiche e rinnovare quello che è il patto di amicizia più longevo per la nostra città. Sono stati giorni intensi e proficui, importanti per fortificare e sviluppare nuovi progetti utili alle nostrecomunità. Gualdo Tadino e Audun Le Tiche sono da sempre molto legate tra loro da questo bel rapporto di amicizia, che ci contraddistingue da tanto tempo, e sono certo che anche in futuro continuerà attivamente questo importante gemellaggio tra le nostre città”.



