Domenica 30 luglio alle 16,30, presso la Mediateca del Museo dell’Emigrazione “Pietro Conti” di Gualdo Tadino, la scrittrice gualdese Arianna Frappini presenterà il suo nuovo libro “L’eternità per ritrovarsi”, uscito da circa un mese in libreria e on line.
È la terza opera dell’autrice, dopo “L’ultimo dono prima di morire” (2020) e “Il soldato che amava l’alba” (2022).
Questa nuova pubblicazione è una sorpresa anzitutto per l’autrice e poi per gli appassionati e gli affezionati ai personaggi de “L’ultimo dono prima di morire”, di cui, contro tutte le previsioni, costituisce il seguito.
È un nuovo viaggio tra Spagna e Impero Turco e stavolta c’è anche un po’ d’Italia, nel Seicento, vent’anni dopo la fine dei fatti del primo romanzo. E si ritrovano tutti i personaggi più amati con le loro vicissitudini, con i loro figli, con le loro speranze, con i loro dolori, con la vendetta accresciuta nel frattempo e con l’amore capace di fare la differenza per loro e per i nuovi arrivati.
È la storia di come due mondi, troppo spesso divisi dai pregiudizi, possono trovarsi e ritrovarsi con la forza dei sentimenti, con la potenza dell’umanità più determinante di qualsiasi guerra e con l’eternità che può sfiorare le nostre vite limitate e scoprire che noi l’infinito e l’eterno li possiamo conoscere tutte le volte che siamo felici e quando siamo colmati del dono di una nuova vita.
Il libro inizia con Aisha, la corsara figlia dei protagonisti del primo libro, che decide di ritirarsi a vita privata e di lasciare le imbarcazioni ai suoi eredi, i suoi figli e i suoi marinai, che raccoglieranno e proseguiranno la sua vendetta, che prenderanno a esempio il suo coraggio, che dovranno svelare il mistero del contrabbando di armi degli spagnoli e dei loro complici e che finiranno per sapere, con lei, che, in ogni caso e davanti ai dolori peggiori, è sempre meglio preferire vivere e non limitarsi a esistere.
La presentazione vedrà l’introduzione di Sebastien Mattioli e l’intervento del sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, dopo i quali l’autrice parlerà del suo libro, “per un viaggio, insieme a lei e ai suoi personaggi, per terra e per mare, fino alle profondità dei cuori e alle immensità degli orizzonti che si aprono dopo qualsiasi buio.”