Nove concerti distribuiti in quattro differenti location tra Gualdo Tadino e Nocera Umbra con un repertorio che abbraccia un periodo storico che inizia dalla musica barocca per giungere alla prima metà del Novecento.
Queste le caratteristiche principali della 15esima edizione del Festival di San Biagio, i cui concerti saranno tutti con ingresso libero.
Il concerto inaugurale presso la Chiesa Monumentale di San Francesco di Gualdo Tadino, sarà dedicato interamente alla figura di Vivaldi, e avrà come tema della serata “La musica della natura, le quattro stagioni di Antonio Vivaldi”.
Nei concerti del 16-17-18 agosto si esibirà L’Appassionata, giovane ed emergente gruppo orchestrale da camera, che proporrà tre diversi repertori vedendo alternarsi nelle parti solistiche, Tommaso Benciolini, flauto, Elisa Spremulli e Emma Parmigiani, violino e Nicola Benetti, clavicembalo.
Il 17 agosto nel suggestivo Monastero di San Biagio, a Nocera Umbra, un altro imperdibile appuntamento con la musica barocca, “Vite parallele: Bach e Tartini”.
Il 18 agosto nella Pinacoteca Comunale di San Francesco di Nocera Umbra, un concerto che vedrà protagonista “il genio di Mozart”.
Il 21 agosto si ritornerà a Gualdo Tadino, presso il Teatro Talia, dove il maestro Lorenzo Bovitutti si esibirà in un recital solistico per pianoforte, nel quale “la forza della fragilità” sarà il perno concettuale attorno al quale l’interprete svelerà il perché della scelta di alcuni specifici brani di Prokof’ev, Rachmaninov, Liszt e Bach.
Dal 23 al 29 agosto il programma si svolgerà presso il Monastero di San Biagio: il 23 agosto, il maestro Claudio Montafia al flauto e il maestro Fabio Afrune al pianoforte, illustreranno come la sensibilità musicale franco-tedesca abbia elaborato la forma “fantasia” tra il ‘700 e il ‘900. Il 25 agosto, nella stessa location, si esibirà al pianoforte il maestro Johan Schmidt, raffinato interprete, docente presso il Conservatoire Royal de Bruxelles, concertista che vanta la partecipazione presso tutte le più prestigiose realtà musicali mondiali. Il 27 agosto un concerto dedicato alle eccellenze internazionali della Masterclass del maestro Johan Schmidt: sarà l’occasione in cui gli allievi della Masterclass internazionale di alto perfezionamento, avranno modo di condividere anche con il pubblico la loro bravura. Il maestro Fabio Afrune, il 29 agosto, svilupperà il tema “Arabeske” eseguendo i brani più rappresentativi di questa forma musicale oltre a interpretare brani di particolare fascino come le oniriche Variazioni Fantasma di Schumann.
Infine la chiusura a Gualdo Tadino, nel Teatro Talia con il Trio Dmitrij, prestigiosa formazione da camera nata nel 2007 e composta da Henry Domenico Durante, violino, Alessandro De Felice, violoncello e Michele Sampaolesi, pianoforte. Il Trio presenterà un nuovo progetto musicale in cui verranno eseguiti brani di Enrico Maria Bossi, (autore moderno che si riallaccia al romanticismo tedesco di Brahms e Mendelssohn), previsto ancorché un finale a sorpresa.

Alla presentazione, moderata dalla giornalista e scrittrice Antonella Frontani, hanno preso parte il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, l’assessore alla Scuola e Servizi Sociali di Nocera Umbra, Elisa Cacciamani, il Presidente del Rotary Club di Gualdo Tadino Manuele Pompei, la direzione artistica del Festival, Anna Villani e Mirko Fava, il pianista Fabio Afrune.
Il sindaco Presciutti ha ringraziato l’organizzazione, l’associazione culturale Festival di San Biagio, per aver coinvolto anche quest’anno il Comune di Gualdo Tadino, che avrà tre eventi di alto livello, nella collaborazione alla realizzazione del Festival. “Tutti gli appuntamenti saranno gratuiti e questo è molto importante perché permette di rafforzare il festival e di diffondere la cultura – ha detto – Questa manifestazione, cosa importante, coinvolge più comuni limitrofi e sta crescendo di anno in anno, diventando sempre più un evento su scala regionale, nazionale ed anche internazionale”.
Anche l’assessore Cacciamani ha ribadito l’importanza e il valore di offrire gratuitamente alla comunità un evento culturale di alto livello, che merita pertanto di essere ancora più conosciuto, considerando comunque che negli ultimi anni l’affluenza del pubblico è stata tale da destinare parte degli spettatori a seguire i concerti esternamente alla location. “Si è scoperto che la gente è interessata anche al genere classico, laddove precedentemente era percepito con una certa distanza e ci si auspica di poter sostenere l’iniziativa anche in futuro”.
Il Presidente del Rotary Manuele Pompei ha sottolineato come il progetto Masterclass sia stato accolto dal Club con molto interesse, in quanto pone l’attenzione allo sviluppo della formazione dei giovani, aspetto sul quale il Rotary sta investendo parte delle sue energie.
La direzione artistica, rappresentata da Mirko Fava e Anna Villani, si è espressa poi relativamente al passato, il presente e il futuro del Festival ricordando le difficoltà iniziali nell’organizzare una manifestazione del genere a partire dal nulla e di come sia stato possibile attraverso il progressivo coinvolgimento degli enti istituzionali, la scuola e la popolazione locale, far nascere, un po’ alla volta, un senso di appartenenza collettiva all’evento.
Tra gli interventi, inoltre, c’è stato poi quello del maestro Fabio Afrune, a proposito del programma proposto nel suo concerto, e del maestro Johan Schmidt, approfondendo riflessioni sul compito e le responsabilità dell’interprete, tratteggiando gli aspetti musicologici, storici e biografici dei compositori inseriti nei programmi e sottolineandone gli aspetti più accattivanti.
Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito e che è obbligatoria la prenotazione tramite messaggi WA o SMS ai numeri 339 1087922 e 333 3145405. Per informazioni e dettagli si può consultare il sito www.festivalsanbiagio.it