Sono quasi 4.500 le sorgenti luminose di vecchia generazione che verranno riqualificate con tecnologia a led, il tutto con un risparmio energetico annuo di oltre 1.688mila kWh, corrispondenti al consumo medio annuo di 625 famiglie.
Sono questi i dati del progetto di riqualificazione energetica progettato da Hera Luce per il Comune di Gualdo Tadino: un completo restyling di circa tredici mesi, che riconsegnerà ai cittadini un’illuminazione pubblica completamente riqualificata, più efficiente e sostenibile.
Verranno inoltre riqualificati e sostituiti oltre 500 sostegni, saranno installati 26 nuovi quadri elettrici, sottoposti a manutenzioni i rimanenti 292, e riqualificati 6 km di linee elettriche.
Saranno compiute migliorie all’illuminazione interna del Palazzo Comunale, saranno installati proiettori dedicati all’illuminazione della cinta muraria e della Rocca Flea, realizzata l’illuminazione di cinque attraversamenti pedonali, delle due rotatorie di San Pellegrino, della Zona Industriale Sud, della strada che collega Casale al Santuario del Divino Amore e costruite due isole fotovoltaiche per la ricarica delle bici elettriche.
L’intervento è stato presentato in sala consiliare dal sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, dall’assessore Paola Gramaccia e dall’amministratore delegato di Hera Luce, Alessandro Battistini.
“Era uno degli impegni più grandi che ci eravamo posti durante il nostro mandato e abbiamo rispettato appieno quanto era stato detto – ha detto il sindaco Presciutti – Con questo intervento diventiamo ancora di più un comune sostenibile ottenendo al contempo tre grandi risultati: risparmio energetico, tutela dell’ambiente e maggiore sicurezza. E’ stato fatto un lavoro preparatorio importante con figure professionali esterne e interne tutte di Gualdo Tadino. I cittadini verranno raggiunti da un opuscolo informativo che spiegherà con chiarezza gli interventi. Ringrazio Hera Luce, un player nazionale importante ed affidabile, che sono certo riuscirà a dare un servizio puntuale e di qualità alla nostra città”.
L’assessore Gramaccia ha sottolineato il risparmio di circa l’80% sul costo della bolletta elettrica per il Comune a fronte di un’illuminazione pubblica decisamente migliore rispetto all’attuale. “Il 2 ottobre inizieranno i lavori – ha evidenziato – Non sarà solo efficientamento dell’esistente ma anche installazione di nuovi punti luce. Tutti i 4.800 punti luce saranno dotati di un sistema intelligente con diminuzione dell’illuminazione nel corso della notte e il tutto con una diminuzione consistente dell’emissione di anidride carbonica.”
Alessandro Battistini, nell’illustrare gli interventi che verranno effettuati, ha spiegato che Hera nasce come “gruppo per il territorio e sul territorio. Abbiamo incontrato un Comune perfettamente orientato in questa direzione.“
I vantaggi della nuova illuminazione
L’intervento certamente più rilevante sarà la riqualificazione di quasi 4.500 corpi illuminanti esistenti, che saranno ottimizzati con tecnologia led di ultima generazione, opportunamente progettati per soddisfare le diverse esigenze illuminotecniche imposte dalle normative vigenti, cui saranno aggiunti altri nuovi apparecchi per illuminare nuove aree.
Le nuove luci permetteranno ogni anno di risparmiare oltre 1.688mila kWh, che corrispondono a una diminuzione di circa l’81% rispetto allo stato attuale.
Le nuove luci non sono però positive solo per l’ambiente: infatti, la diminuzione delle emissioni non preclude l’efficienza luminosa degli impianti, anzi, la migliora nettamente aumentando la qualità della luce. Infatti, il led permette un miglioramento dell’illuminazione stradale sia in termini di uniformità che di comfort visivo, incrementando la percezione dei colori: queste caratteristiche contribuiranno a garantire maggior sicurezza e il corretto livello d’illuminamento.
Il progetto – è stato evidenziato – rappresenta un’applicazione concreta dell’economia circolare e un contributo rilevante al raggiungimento degli obiettivi per il 2030 dell’agenda sostenibile delle Nazioni Unite, in piena armonia con le politiche europee del Green Deal e in linea con le politiche di Carbon Neutrality.