“Tante, troppe le pratiche dei cittadini gualdesi incagliate nei meandri dell’Ufficio Urbanistica del Comune di Gualdo Tadino”. È quanto asserisce il gruppo consiliare Fratelli d’Italia con un comunicato stampa firmato dal capogruppo Roberto Cambiotti, il quale vede nella questione un rischio “clamoroso e drammatico: quello di vedere svanita la possibilità di accedere a contributi, bonus ed agevolazioni previsti dal governo nazionale”.
Fratelli d’Italia si è preso carico delle segnalazioni ricevute e sollecita una soluzione. “Siamo seriamente preoccupati per quanto sta accadendo – scrive il gruppo consiliare – pertanto chiediamo all’Amministrazione Comunale di intervenire urgentemente e drasticamente affinchè l’Ufficio Urbanistica disponga delle risorse umane necessarie per fra fronte alla immensa mole di attività e procedure alla quale è sottoposto da mesi. È necessario snellire e velocizzare l’iter amministrativo e autorizzativo delle tante pratiche bloccate per scongiurare l’impatto devastante che questi rallentamenti stanno determinando per l’economia locale, visto il lavoro già svolto dai numerosi tecnici coinvolti e gli esborsi già sostenuti dalle tante famiglie gualdesi.”
“Chiediamo inoltre – prosegue l’esponente del Partito di Giorgia Meloni – che il Sindaco intervenga tempestivamente e in maniera diretta sull’organizzazione interna dell’ufficio, garantendo il rispetto dei tempi previsti dalle normative vigenti in merito a evasione e accesso atti, integrazioni richieste, permessi e autorizzazioni, e soprattutto si adoperi per eliminare prese di posizioni discrezionali ed interpretazioni ostative da parte di chi ha la responsabilità di tali Uffici. Questo perché, e lo ricordo con forza, è il Comune che è al servizio dei cittadini e non i cittadini al servizio del Comune.”
Cambiotti chiede che sia convocato un tavolo di concertazione tra responsabili degli uffici, amministrazione comunale e “i tanti professionisti gualdesi colpiti dagli innumerevoli disservizi ormai sono sotto gli occhi di tutti. Se non si è stati capaci di potenziare prima la macchina comunale, come avvenuto ad esempio durante gli anni del terremoto, che hanno visto l’istituzione di un ufficio dedicato, si agisca almeno oggi, visto che i bonus per la casa diventeranno strutturali nel tempo e determineranno un aggravio di responsabilità e funzioni per tutti i servizi al cittadino, da quelli tecnici a quelli fiscali a quelli di vigilanza e controllo.”
“Non è possibile – conclude FdI – che una città come Gualdo Tadino sia ostaggio di un continuo atteggiamento di approssimazione nell’organizzazione della vita amministrativa municipale. Si doveva intervenire ben prima, si corregga il tiro almeno adesso o le conseguenze saranno devastanti per il territorio.”