Sabato 18 novembre alle 10,30 a Gualdo Tadino verrà inaugurato un nuovo impianto indoor di atletica leggera, unico in Umbria.
La struttura è stata realizzata nel vecchio campo sportivo di via Lucantoni, alle spalle della scuola media “Franco Storelli”.
Un’idea nata nel 2017 grazie alla sinergia tra l’amministrazione comunale e l’associazione Educare alla Vita Buona, insieme ad altre aggregazioni ed enti, per raccogliere idee in vista della presentazione del Progetto Rete!, con il quale partecipare al bando “Nuove Generazioni”, poi vinto, lanciato dall’impresa sociale Con i Bambini, per attuare i programmi del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Simonetta Minelli, responsabile dell’Atletica Tarsina, che aveva preso in mano il testimone dall’indimenticabile pioniere e fondatore Fra Mauro, confidò il sogno di avere a Gualdo Tadino un impianto per praticare atletica leggera, visto che da anni se ne sentiva la mancanza addirittura a livello regionale. Venne così inserita la realizzazione di una pista di atletica leggera da 60 metri nel Progetto Rete!, che fu poi approvato e mosse i primi passi a fine 2018.
Il Comune di Gualdo Tadino, partner del Progetto, ampliò l’idea iniziale puntando a realizzare anche la copertura e l’impiantistica necessaria, chiedendo e ottenendo un apposito mutuo a tasso zero presso il Credito Sportivo. Questo ha causato una maggiore complessità nella realizzazione, portando anche a un inevitabile ritardo nel completamento dei lavori, fino all’inaugurazione di sabato prossimo 18 novembre.
La tensostruttura prevede all’interno la pista di atletica a sei corsie e, accanto, un’area per il salto in alto e il salto in lungo, con una zona adibita a riscaldamento atleti e al pubblico.
Il centro sportivo verrà intitolato proprio a Fra Mauro, punto di riferimento per tantissimi giovani che negli anni Settanta e Ottanta si sono avvicinati allo sport a Gualdo Tadino, in particolare al mondo dell’atletica, del pattinaggio e della scherma. La società sportiva da lui promossa venne denominata non a caso “Polisportiva Tarsina“, per la sua altra grande passione che era la storia archeologica di Gualdo Tadino (fu il primo a sostenere che vi fosse un abitato situato in antichità presso Colle I Mori).
“Sono davvero orgoglioso di tutto questo – afferma il sindaco Massimiliano Presciutti – In questi anni in tanti, forse troppi, hanno espresso giudizi affrettati e privi di fondamento si questo importante investimento, ma la realtà parla di un impianto importante e utile, unico nel suo genere in Umbria. Gualdo Tadino sarà centro regionale e punto di riferimento per tutto il Centro Italia dell’atletica indoor e questo è ciò che conta. Ringrazio tutti quelli che hanno creduto insieme a noi in questo sogno, chi ha lavorato in silenzio senza mai fermarsi anche a fronte di inutili e strumentali polemiche. La nostra città e la nostra regione da sabato saranno più belle e ricche anche perché nell’area esterna verranno piantati circa cento alberi”.