Sabato 29 novembre 2003 fu una giornata in qualche modo storica per Gualdo Tadino in quanto in città venne inaugurato uno dei primissimi musei dedicati all’emigrazione italiana all’estero. Per il suo alto valore culturale ed etico, ricevette il patrocinio del Ministero Italiani nel Mondo, all’epoca presieduto dal ministro Mirko Tremaglia, della Regione dell’Umbria e della Provincia di Perugia.
La struttura venne pensata alcuni anni prima dall’allora sindaco Rolando Pinacoli e dall’assessore alla cultura Mario Anderlini, un’idea che coinvolse l’Isuc, l’Istituto per la storia dell’Umbria contemporanea, e diverse istituzioni. Venne ubicato nel Palazzo del Podestà e intitolato a Pietro Conti, primo presidente della Regione Umbria.
Realizzato con la tecnica delle proiezioni video, con gli esclusivi repertori delle Teche Rai e della Televisione della Svizzera Italiana, il Museo coinvolge il visitatore in un emozionante percorso a ritroso: l’arrivo, il viaggio e la partenza. Documenti, immagini e racconti provenienti da tutte le regioni d’Italia.
Alla manifestazione inaugurale intervennero membri del Consiglio regionale dell’Emigrazione provenienti da tutto il mondo, rappresentanze degli emigrati umbri provenienti da Francia e Lussemburgo e delle città gemellate di Audun le Tiche e West Pittston.
Nel 2023 il Museo è punto di riferimento fondamentale nella ricerca sul tema, con il suo centro studi permanente e la collana editoriale “I quaderni del Museo dell’Emigrazione”, luogo simbolo per l’intera regione e laboratorio didattico per le scuole di ogni ordine e grado.
La ricorrenza viene celebrata oggi, mercoledì 29 novembre, dal Memorie Migranti Festival, da quest’anno intitolato al grande giornalista e divulgatore Piero Angela, con una giornata che inizierà alle ore 11 presso il teatro Talia per proseguire nel pomeriggio presso la Mediateca del Museo dell’Emigrazione.
PROGRAMMA
11:00 – Teatro Talia, via Ruggero Guerrieri
Odisseo l’altro ieri, ieri, oggi. Una lettura narrazione di Michele Neri
Uno dei più bei poemi di tutti i tempi presentato tramite la versione di Rosa Calzecchi Onesti. Viaggiatore errante per il mondo, migrante suo malgrado, si trova a sbarcare in una terra sconosciuta. Privo di tutto, sporco, affamato, solo. Tramite un percorso che va dalle vicende di Odisseo che sbarca sull’isola dei Feaci e visto dalla bella Nausicaa viene accolto con premura ed affetto, all’ulteriore sbarco ad Itaca dove i prepotenti Proci dilapidano le sue ricchezze e dove fino alla sua rivelazione in pubblico viene osteggiato e trattato miseramente. Così i migranti, vecchi e nuovi, uomini e donne, hanno vissuto e vivono soprusi e violenze. La paura dell’altro, del diverso, di colui che viene da fuori. Un breve intervento narrativo in cui si mischiano le esperienze dello sfortunato guerriero di Itaca, con le disavventure dei migranti italiani verso gli Stati Uniti d’America e le disastrose vicende dei migranti di oggi verso l’Italia.
15:00 – Mediateca Museo dell’Emigrazione Pietro Conti, via Soprammuro
Saluti Massimiliano Presciutti, sindaco di Gualdo Tadino Roberto Morroni, vicepresidente Regione Umbria, Catia Monacelli, direttore Polo Museale Gualdo Tadino
PRESENTAZIONE DEI VOLUMI
- Immagini dell’Umbria durante la Grande Emigrazione (1876-1914)
di Christian Severini e Alberto Sorbini, Foligno, Editoriale Umbra, 2023
Presenta il volume alla presenza degli autori
Dino Renato Nardelli, Isuc – Istituto per la Storia dell’Umbria Contemporanea
Contestualmente sarà inaugurata presso la Mediateca la mostra fotografica che presenta una selezione di immagini tratte dal volume. Collezione Christian Severini. - Tony and Paddy went to Hollywood.
Italiani e irlandesi nella filmografia statunitense.
di Matteo Sanfilippo, Foligno, Editoriale Umbra, 2022
Presenta il volume Michele Storelli, Docente di Lettere, Esperto di cinema