E’ stata riaperta al traffico quest’oggi la strada statale 452 “della Contessa”.
Completati i lavori del nuovo viadotto realizzato nel comune di Gubbio e la galleria adiacente ristrutturata. Si ripristina così il principale collegamento stradale tra Gubbio e la provincia di Pesaro e Urbino.
All’inaugurazione sono intervenuti, tra gli altri, la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, gli assessori regionali alle Infrastrutture Enrico Melasecche per l’Umbria e Francesco Baldelli per le Marche, il sindaco di Gubbio Filippo Mario Stirati, il responsabile Anas Umbria Lamberto Nicola Nibbi e il responsabile Gestione Rete Anas Umbria Andrea Primicerio.
Con un investimento complessivo di 9,4 milioni di euro i lavori hanno riguardato la demolizione dell’impalcato in calcestruzzo del vecchio viadotto, la realizzazione di un nuovo impalcato in acciaio con appoggi antisismici, il rinforzo strutturale delle pile e delle spalle esistenti e il ripristino strutturale e idraulico della galleria.
I lavori hanno richiesto l’impiego di 800 tonnellate di acciaio, di cui 250 per la struttura metallica dell’impalcato e 550 per le armature. Impiegati circa 2000 metri cubi di calcestruzzo, mentre oltre 1000 metri cubi di calcestruzzo armato sono stati demoliti e avviati a recupero.
Le attività sono state eseguite da sei imprese, con punte di oltre 50 persone impiegate contemporaneamente, oltre ai tecnici della direzione lavori Anas. L’appaltatore è il consorzio stabile Steelconcrete, con l’impresa esecutrice principale Beico Srl.
Il viadotto è lungo 107 metri ed è costituito da un impalcato a 6 campate sostenuto da cinque pile, per un’altezza massima di 20 metri.
Gli interventi, per un valore di 6 milioni di euro, hanno riguardato nel dettaglio: la totale demolizione del vecchio impalcato in calcestruzzo tramite demolizione della soletta e successivo taglio e smontaggio delle travi; il rinforzo strutturale delle pile esistenti tramite incamiciatura in calcestruzzo armato, il risanamento e rinforzo delle spalle mediante inserimento di tiranti attivi; la realizzazione di nuovi pulvini (gli elementi trasversali sulla sommità delle pile) e dei nuovi appoggi antisismici (i dispositivi su cui poggiano le travi); l’assemblaggio e il varo dell’impalcato metallico costituito da tre travi principali continue, assemblate in opera mediante unioni bullonate di 33 elementi; il getto della nuova soletta e infine la realizzazione della pavimentazione, delle barriere laterali di sicurezza e della segnaletica.
La galleria è lunga circa 1,2 chilometri, di cui 95 metri all’imbocco lato Umbria in “galleria artificiale” (ovvero scavata a cielo aperto, con finestre sul lato di valle) con funzione paramassi.
Nel dettaglio gli interventi, per un valore di 3,4 milioni di euro, hanno riguardato sul tratto artificiale: il risanamento strutturale e l’impermeabilizzazione del lato esterno della copertura, il ripristino e consolidamento strutturale della calotta e delle fondazioni. Sull’intero tracciato: la demolizione della pavimentazione, il ripristino e il miglioramento delle opere idrauliche per il drenaggio delle acque e infine le opere complementari come il rifacimento della pavimentazione, della segnaletica e la verniciatura, oltre al risanamento dei muri di sostegno in prossimità degli imbocchi.
“Vista la complessità tecnica degli interventi eseguiti – ha affermato Aldo Isi, amministratore delegato di Anas – i lavori si sono conclusi in tempi eccezionalmente ridotti grazie a uno sforzo collettivo di tutti i soggetti coinvolti. Così si restituisce a questo territorio un’infrastruttura moderna, antisismica e duratura. Data l’età e lo stato di conservazione delle opere si trattava di lavori non rinviabili, necessari a garantire la sicurezza della circolazione e ad assicurare il livello di servizio dell’infrastruttura per i prossimi decenni. Questo intervento – ha aggiunto Isi – si inserisce nel programma di riqualificazione e potenziamento di tutta la rete stradale in gestione Anas, con investimenti senza precedenti che stanno consentendo di rimettere totalmente a nuovo la viabilità statale in Umbria e nelle Marche, a servizio di cittadini e imprese”.
I lavori erano previsti nell’ambito del programma di riqualificazione della strada statale 452 “della Contessa”, avviato da Anas a partire dal 2019, in seguito alla presa in gestione dell’infrastruttura ex regionale. Nell’ambito dello stesso piano Anas aveva già realizzato anche i lavori di risanamento totale della pavimentazione, rifacimento della segnaletica orizzontale e verticale e bonifica delle piazzole di sosta, ultimati nel 2020 per un investimento di 2,5 milioni di euro.