Proposte per il recupero e la valorizzazione dell’area dell’Eremo di Capodacqua, dove il Beato Angelo, tornato dal pellegrinaggio a Santiago de Compostela e dopo un periodo vissuto nell’abbazia di San Benedetto, trascorse in preghiera larga parte della sua esistenza fino alla sua morte sopraggiunta il 15 gennaio 1324.
Le quattro idee progettuali sono state illustrate nella sala consiliare del municipio di Gualdo Tadino da altrettanti gruppi di studenti di Its Umbria Academy – Tecnico superiore per l’innovazione e la qualità delle abitazioni per la formazione di junior project manager e Bim specialist su proposta del Rotary Club di Gualdo Tadino, in collaborazione con il Comune e il Comitato organizzatore degli eventi del settimo centenario della morte del patrono della città.
Il lavoro prevedeva il recupero e la riqualificazione dell’area circostante l’eremo, comprendente il laghetto sottostante, la centrale idroelettrica dismessa e i boschi adiacenti, il tutto tenendo conto degli aspetti culturali, ambientali e spirituali.
Tutti e quattro i progetti hanno ricevuto sinceri apprezzamenti da parte dei docenti, dei promotori e dei presenti in sala, progetti che sono stati illustrati dettagliatamente dai ragazzi con l’ausilio di presentazioni multimediali.
Il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, nel suo intervento ha ringraziato studenti, insegnanti e il Rotary Club per aver promosso questa iniziativa.
La giuria ha valutato gli elaborati sulla base della fattibilità del progetto, dell’accessibilità e della valorizzazione dell’area.
Il premio messo in palio dal Rotary (una targa e cento euro per ogni studente da spendere per l’acquisto di volumi dedicati al loro percorso di studi) e consegnato dal presidente Manuele Pompei è stato vinto dal gruppo composto da Leonardo Ricci, Alessio Spazzoni, Arianna Terracciano e Maxine Wandji Noukeu Allioune.
Consensi sinceri sono stati espressi anche per gli elaborati degli altri gruppi composti da Gianmarco Alibrandi, Diego Bellezza, Guido Bircolotti, Samuele Ceccaroni, Matteo Formica, Mattia Gabriele, Matteo Gambucci, Giacomo Gorgoni, Fatjon Hasrama, Florence Libimbi Mouwendji, Giovanni Panfili, Matteo Paolucci, Alin-Ionut Radu. A tutti è stato consegnato un attestato di partecipazione.
Gli studenti hanno donato al Comune una riproduzione in 3d dell’eremo del Beato Angelo.
L’impegno degli studenti dell’Its è stato sottolineato da Oscar Proietti, responsabile tecnico scientifico dell’istituto, da Alfonso Cagnano, coordinatore del progetto, da Gino Centi che ha seguito il progetto, con Laura Galli, coordinatrice didattica del percorso tecnico superiore dell’Its, che ha moderato i lavori.
Il presidente del Comitato degli eventi, Carlo Catanossi, complimentandosi per l’elevata qualità delle proposte progettuali, ha detto che era impensabile arrivare a un momento così alto dal punto di vista culturale dato che si era inizialmente partiti per coordinare le celebrazioni in onore del patrono di Gualdo Tadino.
Da parte dell’istituto è stata ringraziata la Topcon Positioning Italy che ha fornito gratuitamente l’uso di laser scanner, Gps e software di elaborazioni dati che sono serviti alla realizzazione dei progetti, rappresentata in sala consiliare dal technical manager Giuliano Molinelli.