Parco eolico, arriva il parere contrario del Comune di Gualdo Tadino

Il Comune di Gualdo Tadino ha respinto il progetto presentato da Renexia SpA riguardante la realizzazione di un parco eolico nel territorio gualdese.

Il parere formale, che mette un punto ad un dibattito molto sentito in questi giorni, è stato inviato nella giornata di venerdì 16 febbraio al Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE).

La relazione del Comune, che potete scaricare cliccando qui, ha analizzato ogni area e ogni singolo generatore e “ha tenuto conto di tutta una serie di aspetti sia di natura tecnica normativa, che di natura politica ed amministrativa. A seguito di un lavoro durato diversi giorni in forte sinergia tra l’Amministrazione Comunale e le strutture tecniche interne di riferimento il parere espresso per i motivi ben evidenziati è risultato non favorevole“. Questo quanto si legge nel comunicato stampa della giunta.

Ringrazio sentitamente tutti quelli che hanno lavorato insieme a noi per la stesura di questo corposo e puntuale parere – ha detto il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciuttila risposta più chiara ed inequivocabile che il Comune poteva dare, un lavoro serio e partecipato che abbiamo portato avanti con grande rigore a difesa e tutela del territorio e dei suoi cittadini.

Il parere boccia in sostanza il progetto proposto sotto diversi punti di vista, ma apre una discussione su scala regionale e nazionale “per trovare soluzioni e luoghi più compatibili e meno impattanti per attuare una vera transizione energetica ed ecologica anche aperta all’eolico. Un confronto che va fatto con urgenza ascoltando in via prioritaria le esigenze dei territori, una partecipazione che sia Regione che Governo Nazionale non hanno mai aperto scaricando sui territori tutto il peso di decisioni che i Comuni, nei fatti, con l’attuale quadro normativo subiscono“.

Il sindaco, dopo aver ringraziato “i consiglieri comunali, i cittadini e le associazioni che hanno dato un importante contributo alla discussione“, fa sapere che sarebbe tempo di “aprire una nuova fase, a partire dal dare corpo e gambe alla Comunità Energetica a trazione pubblica di cui abbiamo approvato già statuto, regolamento ad atto costitutivo in Consiglio Comunale. Il nostro obiettivo molto ambizioso è quello di fare della nostra città un esempio su scala nazionale che arrivi prima possibile all’auto consumo di tutta l’energia prodotta a totale beneficio delle famiglie e delle imprese del territorio

Il Comune di Gualdo Tadino, oltre al proprio parere, ha inviato al MASE anche i contributi scritti arrivati nei termini di Confcommercio, CAI, FAI, Associazione Geometri Appennino e Mountain Wilderness Italia.

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Redazione Gualdo News
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