Soddisfazione per il parere negativo del Comune di Gualdo Tadino al progetto di impianto eolico tra Gualdo e Nocera è stata espressa dal Movimento liberi pensatori a difesa della Natura che, insieme ad altre associazioni e ai comitati costituitisi nella circostanza, si è attivato per contrastato l’iniziativa.
La stessa associazione, in una nota a firma di Mara Loreti, nel criticare quella che definisce la mancanza di “una puntuale informazione” nè l’apertura a suo tempo alla partecipazione di cittadini e associazioni da parte del Comune gualdese e, per quanto riguarda la Regione, la non reperibilità di informazioni nel sito dell’ente, ripercorre le tappe della vicenda.
“L’Associazione ambientalista Amici della Terra onlus e subito dopo il Movimento liberi pensatori a difesa della Natura si sono attivati per analizzare in breve tempo il progetto Renexia e inviare le osservazioni” al Ministero, cui è seguito un periodo di analisi del progetto dell’azienda proponente.
“Siamo consapevoli che il parere negativo espresso dal Comune di Gualdo Tadino, non rappresenta una bocciatura o un blocco al progetto Renexia, in fase di VIA al Mase”, evidenzia la nota, in quanto la decisione spetta agli organi superiori.
Da qui il ringraziamento alle varie associazioni, a professionisti e al Comitato a difesa del Territorio Gualdese per essersi attivati nel coinvolgere molti cittadini e nell’aver presentato osservazioni al riguardo nei confronti, riporta la nota, di “progetti impattanti irreversibili e inadatti al territorio di Gualdo Tadino, che vanta paesaggi e panorami unici”. Tra questi “Giuseppe Fappiano, presidente dell’Associazione Fonte Sannita che ha inviato le copiose osservazioni tecniche, il dottor Stefano Allavena in qualità di legale rappresentante “Associazione per la Tutela degli Uccelli Rapaci e dei loro Ambienti”, il dottor Jacopo Angelini, ornitologo e vicepresidente e delegato Altura Regioni Marche e Umbria”, la presidente Adriana Giuliobello di Mountain Wilderness Italia, il Fai regionale il Fai di Gualdo Tadino attraverso la presidente Maria Grazia Sabbatini“.