Sabato 24 febbraio alle 17,30, presso i locali de “El Grottino” in via Ruggero Guerrieri a Gualdo Tadino, verrà presentato il libro “Ambiente e Monachesimo” di Jacopo Angelini.
L’autore presenterà questo suo approfondito lavoro, condotto con l’abituale rigore scientifico anche se esposto in forma divulgativa, nel quale descrive l’evoluzione e la modifica degli habitat naturali a seguito della pressione antropica e delle dinamiche migratorie dei popoli che si sono succeduti nell’Appennino umbro-marchigiano.
Il volume racconta, sulla base di fonti scientifiche e di una ricca bibliografia, la storia e l’evoluzione degli ecosistemi dell’Appennino degli ultimi diecimila anni. Si parla dell’importanza del monachesimo benedettino nella gestione e modellamento degli habitat appenninici dell’Alto Medioevo, con cento schede sintetiche dedicate ad altrettanti luoghi di culto del monachesimo nelle Marche, altre 29 riguardanti i parchi, le riserve e i siti Natura 2000, e infine 25 schede di approfondimento storico e naturalistico.
Jacopo Angelini è studioso di storia dell’ambiente appenninico, faunista, ornitologo e viaggiatore esploratore dei principali ecosistemi paleartici dai Pirenei all’Himalaya.
Il libro è impreziosito dai disegni realizzati da Lorenzo Starnini, Monica Pieroni e Fulco Pratesi, presidente onorario del WWF Italia.
Le numerose fotografie sono state realizzate sia dall’autore che da Maurizio Bolognini, titolare della casa editrice Visibilio, editore e curatore del libro, e di altri numerosi esperti.
La lunga opera editoriale, di ricerca archivistica e sul campo, è dedicata alla memoria di due grandi zoologi: Bernardino Ragni, dell’Università di Perugia, e Massimo Pandolfi, dell’Università degli studi di Urbino, prematuramente scomparsi e che, come cita l’autore, sono stati “guide per generazioni di naturalisti umbro-marchigiani”.
L’evento, organizzato dal Gruppo Archeologico Appennino Umbro-Marchigiano sezione di Gualdo Tadino, dà il via alle attività dell’associazione gualdese, coordinerà l’evento Sebastien Mattioli, responsabile del Gaaum, con Mario Fioriti che dialogherà con l’autore.
Ingresso libero.