Il progetto della Tuber Terrae “Adotta un albero” sta per prendere il via a Nocera Umbra, inaugurando il bosco dell’eco-sostenibilità e della speranza “in ricordo del maestro Alfredo Legromanti e della consorte Delia Aloisi”.
Venerdì 12 aprile, nell’aula del Consiglio comunale di Nocera Umbra, la firma del protocollo di intesa fra associazione, Comune, scuole, enti del territorio e aziende.
Dopo il via dello stesso progetto a Valtopina, dunque, l’associazione di tartufai fa il bis in territorio nocerino. Aderiscono al protocollo di intesa il Comune e gli istituti scolastici di Nocera Umbra, Afor, Umbriaflor e alcune associazioni ed aziende del territorio, insieme al proprietario del terreno dove sorgerà il bosco della eco-sostenibilità, Natale Legromanti, che lo ha messo a disposizione; il bosco sarà intitolato alla memoria dei genitori Alfredo e Delia.
Il progetto “Adotta un albero” prevede la piantumazione di nuovi alberi da dedicare ai nuovi nati, e non solo, con l’obiettivo di incrementare il patrimonio boschivo, in particolare quello “vocato” al tartufo, e della biodiversità, aumentare gli alberi per contribuire a ridurre la CO2 e per aumentare la quantità di piante utili al sostentamento degli insetti impollinatori e contribuire a compensare i danni quotidiani all’ambiente.
La firma del protocollo di intesa darà ufficialmente il via al progetto, al quale parteciperanno poi anche gli studenti degli istituti nocerini, che avranno il proprio albero da adottare, dandogli il loro nome e impegnandosi a prendersene cura.
“Piantare un albero è un gesto importante, che assume molti significati, da quelli ambientali al senso di responsabilità personale e collettivo che ne può derivare – spiega il presidente della Tuber Terrae, Francesco Mirti – Per noi la creazione del Bosco e la firma del protocollo significa non solo concretizzare un progetto al quale crediamo, ma anche farlo insieme ad altre persone ed enti che ci credono insieme a noi e che ci aiuteranno a portarlo avanti. Per questo è molto significativa l’adesione delle scuole e degli studenti e per questo ringraziamo i titolari del terreno che ci consentirà di creare un bosco che sarà a disposizione di tutta la collettività”.