Pasquarelli si presenta: “Capacità, concretezza e passione”

Fabio Pasquarelli ha presentato ufficialmente il simbolo che accompagnerà la propria campagna elettorale e, nel corso di una conferenza stampa convocata nella sede del suo comitato, ha anche illustrato le principali linee guida che caratterizzeranno il programma elettorale della sua lista.

Con al fianco Lisa Chiavini, referente territoriale di Azione che sostiene l’ex vice sindaco di Gualdo Tadino, Pasquarelli ha anche fatto definitiva chiarezza sulle motivazioni che lo hanno indotto a dimettersi dalla carica nel novembre 2022.

Motivazioni che, ha sottolineato, hanno una radice politica, ma anche nella vita amministrativa.

La lista civica si chiamerà semplicemente “Gualdo” con l’hastag #consensocivico. Tre le parole chiave, illustrate anche nei manifesti elettorali: capacità, concretezza e passione.

Lo stesso Pasquarelli le ha spiegate: “Penso di aver dimostrato nel periodo in cui sono stato vicesindaco e assessore ai lavori pubblici di avere le capacità per poter amministrare questa città – ha detto – La concretezza sta nei pochi ma importanti punti programmatici che abbiamo stilato perchè le promesse fantasiose che sento in questi giorni non ci appartengono, e la passione che deve essere alla base di tutto. Il nostro gruppo è formato da persone che quotidianamente la vivono, essendo impegnate nel mondo dell’associazionismo e del volontariato.”

I punti programmatici elencati da Fabio Pasquarelli prevedono:
Bonus idrico integrativo: Il candidato sindaco ha spiegato che, se eletto, chiederà all’Auri (l’ente che stabilisce le tariffe anche delle bollette dell’acqua) di togliere il pagamento alle famiglie residenti nei comuni montanti dei consumi da 0 a 100 metri cubi. Nel frattempo il Comune concederà, per i consumi domestici, un bonus da 20 mc. a persona.
Acquisizione al patrimonio comunale degli edifici vetusti e non più abitati da anni, sia nel centro storico che nelle frazioni. “Questa era una iniziativa che avevo preso come amministratore, si era arrivati anche a votare la delibera in consiglio comunale”, ha sottolineato. Il Comune acquisirebbe la proprietà di questi immobili, li ristrutturerebbe per poi metterli in vendita sul mercato a prezzi calmierati, con gli eventuali vecchi proprietari che avrebbero un diritto di opzione. Ciò contribuirà al decoro e alla sicurezza urbana e anche al ripopolamento dei centri storici.
Rimessa in funzione dell’ex ristorante di San Guido. Pasquarelli auspica un accordo e una collaborazione con la Comunanza Agraria, proprietaria del sito, per fare di questo luogo la porta di accesso alla montagna gualdese.
Programmazione turistica. In questo ambito un ruolo centrale lo assumerebbe la Pro Tadino che, nelle intenzioni di Pasquarelli, dovrebbe diventare il motore della promozione in tutta Italia del territorio: dalle feste principali (Giochi de le Porte, Maggio di San Pellegrino, Festa del Fuoco di Grello, Corsa della Botte di Rigali) alla montagna. “Nell’eventualità che ciò non fosse possibile, il Comune creerà una struttura ad oc”, ha evidenziato, auspicando che tutte le associazioni del territorio entrino a far parte della Pro Tadino. Previsto il coinvolgimento di giovani adeguatamente formati in questo ambito, con un finanziamento annuo da parte del Comune di circa 50mila euro.
Sistemazione degli impianti sportivi. Sempre nell’ottica di un rilancio turistico, ma anche per essere al servizio dei cittadini, per Pasquarelli è imprescindibile rendere fruibili gli impianti sportivi del territorio, a partire dalla piscina nei mesi estivi.
Un impianto di risalita verso la montagna. Questo Pasquarelli lo ha definito un sogno, ma con delle basi concrete. Impianti di questo tipo, ha detto, sono presenti in diverse realtà appenniniche e contribuiscono allo sviluppo turistico.

Per quanto riguarda l’aspetto politico, l’ex vicesindaco ha accusato Massimiliano Presciutti di aver “frantumato la sinistra” e ha evidenziato come Gualdo Tadino abbia bisogno di un radicale rinnovamento: “Quello che era stato proposto nel 2014, quando mi sono candidato con Massimiliano Presciutti, ma che nei fatti non si è verificato”, ha detto, citando come esempi l’allontanamento dalla giunta di Giorgio Locchi e di altri esponenti del Pd gualdese, la scelta di appoggiare Ricci e Bonaccini alle primarie del Pd “senza che se ne sia discusso, con la segreteria del partito che non ha condiviso mai nulla con gli amministratori”, ha sottolineato, e “scelte amministrative che mi sono state tenute nascoste”.

Non so se diventerò sindaco, ma di sicuro proseguirò in questo impegno perchè quello che mi guida è la passione – ha rimarcato Pasquarelli – Da questa esperienza si formerà un gruppo di persone che apporteranno un profondo cambiamento politico nella città.”

Lisa Chiavini ha spiegato i motivi per cui Azione ha deciso di appoggiare Pasquarelli. “Un progetto concreto, fattibile, trasversale e che include il mondo giovanile – ha detto – L’attuale amministrazione comunale sta arrivando stanca alla fine del suo mandato ed è necessario un ricambio generazionale. Uno degli obiettivi è far diventare protagonisti del cambiamento i giovani: abbiamo una squadra pronta, capace e vogliosa di mettersi in gioco.”

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Redazione Gualdo News
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