Nella giornata di venerdì 26 aprile il Soccorso Alpino e Speleologico dell’Umbria è intervenuto sul Monte Cucco nei confronti di un’escursionista che si era infortunato nei pressi della vetta.
Sul posto, oltre alle squadre del Sasu, è stato inviato anche l’elisoccorso Nibbio 01 con a bordo un medico, un infermiere e un tecnico del Soccorso Alpino e Speleologico.
Giunto sul posto, l’elicottero, a causa della scarsa visibilità presente sul luogo in cui si trovava l’infortunato, ha provveduto a sbarcare l’equipaggio a una quota inferiore, lungo il sentiero che conduce alla grotta del Monte Cucco. Una volta raggiunto l’infortunato e prestate le prime cure, l’uomo è stato trasportato, con l’ausilio delle squadre da terra del Sasu, in un’area in cui la visibilità ha permesso il recupero a bordo dell’elisoccorso mediante l’utilizzo del verricello, con successivo trasporto all’ospedale di Perugia.
In questi ultimi giorni è stata molto intensa l’attività del Sase, che è dovuto intervenire per soccorrere un altro escursionista caduto nelle Gole del Nera in località Stifone, nel comune di Narni, una persona infortunata all’interno del Parco della Cascata delle Marmore e un raccoglitore di asparagi disperso in un’area boschiva nei pressi della frazione di Roviglieto, nel comune di Foligno.
Oltre a questi interventi, le squadre umbre dislocate nel territorio regionale, come ad esempio quelle a Castelluccio di Norcia e in Valnerina, nelle giornate appena trascorse hanno effettuato costante attività di informazione nei confronti degli utenti della montagna, dando loro indicazioni importanti, rivelatesi in alcune situazioni essenziali per la prevenzione di incidenti.