Bilancio 2023 di Fondazione Perugia: erogati 12,8 milioni di euro per 342 progetti sostenuti

Quasi 13 milioni di euro erogati in favore della comunità, 342 progetti sostenuti e 7 bandi pubblicati. Sono alcuni dei dati contenuti nel Bilancio 2023 di Fondazione Perugia, l’ultimo del mandato da presidente di Cristina Colaiacovo.

Il documento, approvato dal Comitato di indirizzo dell’ente filantropico, vede crescere i contributi di circa 1 milione di euro rispetto all’anno precedente. Il patrimonio netto si è attestato su oltre 475 milioni di euro, anch’esso in aumento rispetto ai 446 milioni del 2022. L’avanzo di esercizio è stato di 9 milioni di euro, con un incremento di 3 milioni rispetto a quello del 2022. Il Bilancio di esercizio e quello di missione sono consultabili sul sito internet di Fondazione Perugia.

Nel corso del 2023, segnato da molteplici fattori di crisi, Fondazione Perugia ha continuato a ricalibrare e ripensare la sua missione di supporto del tessuto sociale, economico, culturale e sanitario del territorio, con l’obiettivo di garantire un livello di erogazioni coerente con la programmazione annuale e triennale, oltre che con la necessità di tutelare e conservare il patrimonio – sottolinea l’ente – La scelta dei finanziamenti è stata preceduta da un’attenta attività di ascolto del territorio, sempre più affiancata da eventi propri, convegni e corsi di formazione volti a diffondere competenze e moltiplicare l’impatto degli interventi.

Le risorse deliberate, pari a 9,5 milioni di euro, sono state indirizzate verso le aree strategiche adottate dalla Fondazione e in gran parte ispirate all’Agenda Onu 2030 per lo sviluppo sostenibile.

In particolare, il settore “Arte, attività e cultura” ha assorbito la quota più consistente delle risorse per oltre 3,3 milioni (pari al 35,2% del totale deliberato), mentre a “Educazione, istruzione e formazione” sono stati destinati 2,1 milioni (22,7%). A seguire il settore “Sviluppo locale” con circa 1,8 milioni (19%), “Ricerca scientifica, salute e ambiente” con 1,1 milioni (12%), “Volontariato, filantropia e beneficenza” con circa 1 milione (10,9%),

corsi di formazione realizzati hanno spaziato dalla progettazione sociale all’europrogettazione, fino alla digitalizzazione e alla sostenibilità degli eventi culturali.

La gestione degli immobili del 2023, poi, ha permesso la costante apertura di cinque sedi museali a Perugia, Assisi e Gubbio, luoghi di valore che hanno ospitato complessivamente quasi 50.000 visitatori in un anno.

Ancora una volta, l’efficacia degli interventi è stata amplificata dal rafforzamento delle collaborazioni e dei partenariati con istituzioni, associazioni ed enti pubblici e privati, che ha consentito di attivare ulteriori risorse non soltanto economiche, ma umane e relazionali.

Inoltre, nel corso del 2023 Fondazione Perugia ha valorizzato e potenziato le attività di monitoraggio delle risorse assegnate, coinvolgendo gli stakeholder nell’analisi dei risultati e degli impatti generati dalla realizzazione dei vari progetti sostenuti.

Il Bilancio 2023 segna numeri molto positivi – commenta Cristina Colaiacovo, presidente uscente di Fondazione Perugia – Oltre a migliorare tutti gli indicatori, siamo riusciti a ottemperare alla nostra missione più importante, ovvero alla preservazione del patrimonio e alla sua crescita nel tempo. Il 2023, del resto, è stato un anno decisivo per la storia di Fondazione Perugia. In primo luogo, abbiamo potuto consolidare e sperimentare gli effetti dell’attività di rebranding attuata in occasione del trentennale del 2022. Un cambio di nome, logo e immagine che ha simboleggiato una più generale trasformazione del nostro modo d’essere: Fondazione Perugia non è più solo un ente erogatore, ma una realtà multiforme capace di catalizzare energie e attivare processi positivi. Una sfida particolarmente impegnativa se si considera il contesto internazionale di policrisi in cui siamo immersi”.

Il 7 maggio il Comitato di indirizzo eleggerà il nuovo presidente di Fondazione Perugia.

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Redazione Gualdo News
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