Bambini a lezione di primo soccorso all’Omnicomprensivo di Nocera Umbra

Si sono conclusi il 3 maggio scorso gli incontri, iniziati il 9 aprile, tra le scuole primarie dell’Omnicomprensivo “Dante Alighieri” di Nocera Umbra e i volontari della Croce Bianca di Foligno.

Soccorrere Giocando”, promosso proprio dalla Croce Bianca, è un progetto educativo innovativo, con un programma ambizioso che mira a promuovere l’apprendimento delle basi di primo soccorso e delle tecniche di Basic Life Support (BLS) a partire dai più piccoli.

Le giornate hanno visto studenti e insegnanti prendere parte a una serie di attività divertenti e istruttive.

Il tutto è stato impostato in maniera ludica e partecipativa, dove i bambini sono stati protagonisti in prima persona delle attività proposte dai volontari e hanno iniziato a familiarizzare con i concetti di prevenzione e soccorso.

Gli incontri si sono basati sul principio del “cosa fare/cosa non fare”. Innanzitutto è stato spiegato come effettuare una chiamata corretta al 112, poi i bambini hanno appreso, attraverso l’utilizzo di manichini e materiali didattici appositamente progettati, a riconoscere segni vitali, a praticare la rianimazione cardiopolmonare (CPR) e a gestire situazioni di emergenza comuni come ferite, ustioni e soffocamento.

E’ stato poi mostrato loro l’equipaggiamento di soccorso, affinché non abbiano apprensione qualora un giorno dovessero aver bisogno di un intervento. Agli occhi di un bambino, infatti, anche la semplice divisa arancione di un volontario della Croce Bianca può incutere timore se non si conosce la sua funzione e la sua utilità.

Le giornate si sono concluse con una visita in ambulanza, dove i volontari hanno mostrano agli studenti come avviene l’immobilizzazione su tavola spinale.

Il presidente della Croce Bianca Foligno, Salvatore Stella, ha ringraziato i dirigenti scolastici del territorio per la numerosa adesione al progetto “Soccorrere Giocando”.

Leano Garofoletti, dirigente scolastico dell’Omnicomprensivo di Nocera Umbra, ha espresso grande soddisfazione per il successo riscosso e l’entusiasmo suscitato da tale iniziativa. “È fondamentale – ha affermato inoltre – che i bambini acquisiscano queste competenze fin da giovani, in modo che possano essere preparati ad affrontare qualsiasi emergenza possa presentarsi nella vita quotidiana. Ed è ancora più importante incoraggiare una cultura del soccorso e dell’assistenza reciproca nella nostra comunità”.

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Redazione Gualdo News
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