Presentata la lista “Gualdo”, presso la Mediateca del Museo dell’Emigrazione, a sostegno di Fabio Pasquarelli, candidato sindaco per le elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno.
L’evento è stato introdotto da Lisa Chiavini, referente locale di Azione e capolista, che ha aperto la presentazione sottolineando l’essenza del progetto: “Questa lista raccoglie la storia di persone che si mettono al servizio della città, offrendo la loro competenza e professionalità – ha detto – È un percorso in salita, ma siamo sicuri di raggiungere un risultato importante.” Ha spiegato che il nome della lista, “Gualdo”, è stato scelto perché è la parola che racchiude tutto il significato dell’impegno, con il programma che, ha evidenziato, punta su una politica inclusiva e di condivisione, dando particolare attenzione ai giovani.
Fabio Pasquarelli, nel suo intervento, ha voluto chiarire le ragioni della sua candidatura e i suoi obiettivi per Gualdo Tadino. “Non mi sono candidato per fare dispetto a qualcuno, ma perché credo di averne le capacità e per portare a termine quanto avviato in passato,” ha affermato, riferendosi alle sue precedenti esperienze amministrative e alle dimissioni da vicesindaco, motivate da divergenze politiche in seno al Pd e amministrative con l’attuale esecutivo.
Tra queste l’acquisto della sede Figest per 120 mila euro insieme al Coni, la realizzazione della pista di atletica e il restyling della pista ciclabile, ritenendo queste operazioni non prioritarie rispetto alle necessità urgenti della sistemazione degli impianti sportivi esistenti. “Il sindaco ha dato più peso alle proposte dell’assessore Franceschini che alle mie e ne ho preso atto”, ha commentato.
Per quanto riguarda l’aspetto politico ha ricordato che dopo le elezioni del 2014 vinte dal centrosinistra, sono stati allontanati diversi giovani: “Lisa Chiavini, ad esempio, venne rimossa da segretaria della sezione del Pd perchè voleva Giorgio Locchi nella segreteria dopo che a quest’ultimo gli erano state tolte le deleghe da assessore, ovviamente non da me. Ma qui finiscono i mei contrasti con Presciutti, che ritengo una brava persona che oggi però è un avversario”.
Ha inoltre annunciato una ferma opposizione al progetto di parco eolico di cui si è discusso nei mesi scorsi che, ha detto, “è una minaccia per il paesaggio locale e per lo sviluppo turistico”, promettendo di trasformare Gualdo Tadino in una città turistica, accogliente e ben sviluppata. “Abbiamo previsto 15 interventi sotto il profilo del recupero edilizio solo nel centro storico, più altri nelle frazioni,” ha dichiarato, sottolineando l’importanza che potrà avere il turismo per la città e il coinvolgimento dei giovani nello sviluppo di questo comparto.
Tra le proposte di Pasquarelli figura anche l’introduzione di un bonus idrico per i residenti. “Non è giusto che i gualdesi paghino l’acqua quanto i perugini o chi abita lontano dalle sorgenti”, ha sostenuto. Proporrà quindi a Umbra Acque un bonus di 100 metri cubi di acqua per i residenti, e, in attesa, un immediato bonus di 20 metri cubi per ogni gualdese una volta eletto sindaco. “Dove troverò i soldi? Una sede dei fiondatori in meno e una tappa della Tirreno-Adriatico in meno ed ecco pronte le risorse. E’ una questione di scelte”, ha commentato.
“Nessun sindaco può creare mille posti di lavoro e chi li promette mente sapendo di mentire. Un sindaco può creare le condizioni affinchè si realizzino”, ha detto riguardo alla questione occupazionale. Per Pasquarelli è basilare la valorizzazione delle risorse del territorio, come la montagna, da fare in collaborazione con la Comunanza Agraria. “Gualdo Tadino deve diventare la montagna di Perugia”, ha detto, evidenziando la necessità di un sindaco che non sia un ultras, ma che sappia mediare per il bene della città.
“Solo io posso dare una svolta a questa città. Perchè siamo l’unica lista slegata dai partiti e non dipendiamo dalle decisioni di Perugia e di Roma”, ha ribadito con forza.
Infine, dopo la presentazione della lista “Gualdo”, Fabio Pasquarelli ha elogiato i candidati: “Un gruppo eterogeneo di 16 persone, quasi tutte provenienti da fuori il mondo politico, ma unite dall’obiettivo comune di migliorare la vita dei cittadini di Gualdo Tadino”.