Si è tenuto il 24 maggio, presso l’aula magna dell’Istituto Omnicomprensivo di Nocera Umbra, il convegno “Una rete di scuole per l’uso consapevole della rete”, un evento che ha coinvolto le famiglie degli studenti di diversi ordini scolastici. L’incontro, organizzato dal team antibullismo dell’Istituto, ha segnato la conclusione di un progetto finanziato dall’USR dell’Umbria volto a contrastare il cyberbullismo, in collaborazione con gli istituti di Gualdo Tadino e Sigillo.
Il progetto ha coinvolto l’intero territorio di Nocera Umbra, Valtopina, Gualdo Tadino e Sigillo, integrando la partecipazione delle istituzioni locali, delle forze dell’ordine e delle associazioni educative. L’obiettivo è stato promuovere buone pratiche per combattere il bullismo e il cyberbullismo nelle scuole e di sviluppare il concetto di benessere digitale, incoraggiando un uso consapevole della rete e delle sue risorse, incluse app e social media.
Durante l’anno scolastico, sono state condotte varie attività, tra cui indagini sul cyberbullismo, spettacoli teatrali come “In catene” per i più piccoli e “Lui” per i più grandi, che hanno affrontato temi cruciali come il bullismo e la violenza di genere. Inoltre, sono stati organizzati laboratori formativi e incontri con i Carabinieri per sensibilizzare i ragazzi sull’importanza della sicurezza online.
L’incontro conclusivo ha visto la partecipazione del dirigente scolastico Leano Garofoletti, del maresciallo Davide Tenti, comandante della Stazione Carabinieri di Nocera Umbra, della referente del team antibullismo professoressa Ludovica Marchetti, oltre che degli studenti delle classi prime e seconde della Scuola Secondaria di primo grado e delle classi quarta e quinta della Primaria di Casebasse, insieme a numerosi insegnanti e genitori.
Collegati in streaming, sono intervenuti anche il professor Giovanni Storelli dall’Istituto Comprensivo di Gualdo Tadino e l’insegnante Catia Comanducci dall’Istituto Comprensivo di Sigillo. Il relatore principale, Diego Buratta, formatore nazionale e responsabile della sede di Perugia dell’Associazione Pepita, ha saputo coinvolgere e far riflettere i presenti sui temi della sicurezza in rete.
Durante l’evento il maresciallo Tenti ha consegnato il “Patentino per cittadini digitali” agli studenti che hanno completato con successo il percorso formativo sull’uso consapevole della rete e dei dispositivi tecnologici. A seguire, è stato proposto un patto di impegno reciproco tra genitori e figli per promuovere una riflessione condivisa e responsabile sui comportamenti sicuri da adottare online.
“Il prodotto finale di questo progetto è stato un Protocollo di e-policy per la prevenzione e il contrasto al bullismo e cyberbullismo, redatto in collaborazione dai tre istituti – ha dichiarato il dirigente scolastico Leano Garofoletti – I dirigenti e il team dei docenti hanno voluto rafforzare la sinergia fra i rispettivi Istituti scolastici, che insistono tutti su un’area omogenea sotto il profilo territoriale, sociale, economico, storico e culturale, dotandosi di uno strumento agile ed efficace, per far fronte alle eventuali emergenze di bullismo e cyberbullismo”.