La prima domenica di luglio è il giorno in cui la “Società del Monte” di Gualdo Tadino si ritrova sull’eremo di Serrasanta.
Giovani e meno giovani si radunano anche per un confronto sui temi della montagna e dell’ambiente, nel segno della tradizione di questa associazione, attualmente presieduta da Milko Borio, che fa parte della storia della città (nella foto del 1904, tratta dal libro “Gualdo Tadino 1902-2001” di Daniele Amoni e Valerio Anderlini, un’escursione al Serrasanta attraverso la gola della Rocchetta organizzata dalla Società del Monte).
Fondata nel 1886, celebra quest’anno il suo 138esimo anniversario e “rappresenta una delle più antiche istituzioni gualdesi. Sopravvissuta a due guerre ha saputo rinnovarsi nel tempo mantenendo vivo lo spirito di associazione che contribuì alla sua costituzione”.
Con questa motivazione il Comune di Gualdo Tadino aveva assegnato una menzione speciale al sodalizio, i cui componenti sono riconoscibili per il tradizionale fazzolettone verde al collo, in occasione del Premio Beato Angelo 2016, in concomitanza con i 130 anni dalla fondazione della Società.