Oggi la solennità del Beato Angelo, il vescovo Sorrentino chiuderà la Porta Santa del Centenario

Si chiude oggi il Settimo Centenario del Beato Angelo e un anno intenso, ricchissimo di iniziative, tutte riuscite e con grande partecipazione, curate dal Comitato presieduto da Carlo Catanossi con il coordinamento di Giuseppe Ascani.

In serata il vescovo diocesano, monsignor Domenico Sorrentino, chiuderà la Porta Santa del Centenario, aperta un anno fa.

Un 15 gennaio che, come quello dello scorso anno, entrerà nella storia della città di Gualdo Tadino. Il biancospino è tornato a fiorire fuori stagione, ripetendo l’evento prodigioso che si ripete dal 1324 con ogni condizione meteo.

Anche ieri sera, nonostante le temperature gelide, tanta gente ha preso parte sia alla fiaccolata organizzata dal Cai, che dall’eremo di Capodacqua ha raggiunto il sacello del biancospino nell’omonimo quartiere, sia alla veglia di preghiera nella basilica di San Benedetto con successiva processione che si è ricongiunta con la fiaccolata per ricevere la benedizione.

Nel pomeriggio, presso la chiesa monumentale di San Francesco, è stata inaugurata la mostra “Una giornata particolare” che racconta con numerose immagini il 1 settembre 2024, quando l’urna del Beato Angelo è stata fatta uscire dalla basilica di San Benedetto e portata per le vie della città.

Mercoledì 15 gennaio l’orario di apertura della chiesa di San Benedetto sarà dalle ore 5,30 alle ore 22 con sante messe alle ore 6-7-8-9.

Alle 10, presso il teatro Talia, consegna del premio Beato Angelo 2025.

Alle ore 10 messa con i giovani della diocesi e alle ore 11.15 la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal cardinale Mauro Gambetti, arciprete della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano e dal vescovo Sorrentino.

Alle ore 16.30 la celebrazione del Transito e alle ore 18 la celebrazione dei secondi vespri e santa messa presieduti da monsignor Giovanni Mosciatti, vescovo di Imola.

Seguirà la chiusura della Porta Santa da parte del vescovo Sorrentino. In piazza Martiri suonerà la Banda Musicale Città di Gualdo Tadino e uno spettacolo pirotecnico saluterà la conclusione dell’Anno Centenario.

Alle 21.30, presso il teatro Don Bosco, si terrà la prima dell’opera rock “Le Tre Madri”, che sarà portata in scena dall’associazione Fleheart, scritta e diretta da Andrea Fiorentini e Lorenzo Evangelisti con le musiche dello stesso Fiorentini e di Giampaolo Cavalieri, testi di Valentina Notari e Lorenzo Evangelisti e costumi di Daniele Gelsi.

Domenica 19 gennaio alle ore 11.15 la santa messa di ringraziamento per il Centenario in suffragio dei soci vivi e defunti della Pia Associazione del Beato Angelo presieduta dal cardinale Fortunato Frezza, canonico della Basilica Papale di San Pietro in Vaticano.

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Redazione Gualdo News
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