Dietro i Giochi lo spettacolo silenzioso della tecnologia

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Le immagini che hanno raccontato per due giorni i Giochi de le Porte non sono state soltanto il frutto del fascino di una manifestazione unica, ma anche il risultato di un lavoro tecnico accurato e di squadra.

In Video Service ha garantito la regia delle dirette con un dispiegamento di mezzi e professionalità restituendo allo spettatore non solo la cronaca, ma l’emozione viva dell’evento. Un risultato ottenuto grazie a una regia centralizzata, un controllo costante delle camere, un reparto audio di qualità e un coordinamento tecnico puntuale.

Il regista Sergio Marchesi ha diretto le riprese supportato da Marco Coldagelli al controllo camere, Maurizio Paolacci al mix audio e Daniele Bartoli come capotecnico.

A completare la macchina organizzativa, l’impiego di un Jimmy Jib affidato a Marco Bisciaio, mentre sul campo si sono alternati numerosi operatori: Emanuele Severi, Stefano Giovalè, Stefano Arcelli, Luca Occhini, Maurizio Salomoni, Fabio Bianchini, Alessio Goti, Raffaele Soldati e Simone Sedevcic.

Un ruolo particolare lo hanno avuto gli operatori specializzati Alessio Fonti, Luciano Desiati e Patrizio Cesarini, oltre al contributo delle riprese aeree realizzate con il drone da Gianmarco Gabriele.

La regia ha potuto contare su una dotazione tecnica composta da videocamere fisse e mobili, sistemi di comunicazione e coordinamento in tempo reale, oltre all’impiego del Jimmy Jib (il supporto per telecamere costituito da un braccio e da una testa motorizzata) e delle riprese aeree, strumenti che hanno permesso inquadrature dinamiche e di grande impatto.

Fondamentale anche il lavoro “sul territorio”, con cinque ledwall posizionati nei punti principali del centro storico, che hanno permesso al pubblico di seguire in tempo reale quanto accadeva nell’arengo maggiore e lungo il circuito. L’allestimento è stato curato dall’azienda gualdese WallService di Andrea Fiorentini e Valentina Notari con il suo team di operatori.

Particolarmente apprezzata la grande qualità delle immagini, che hanno garantito una visione nitida e precisa anche nelle condizioni più impegnative, come nel pomeriggio di domenica con la piena luce solare.

L’impianto di audio e luci è stato gestito da Music Service Calderini di Francesco Calderini e Leonardo Grandoni, con il contributo creativo del light designer Adriano Bertolino.

L’audio del corteo storico, con le quattro sfilate, è stato gestito con cura e precisione, assicurando qualità e chiarezza in ogni fase. Di sera, le luci hanno valorizzato i costumi e le scenografie.

Il risultato è stato un evento immersivo, dove regia, audio, luci e immagini hanno restituito al pubblico l’emozione di una manifestazione complessa e affascinante come i Giochi de le Porte.

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Redazione Gualdo News
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