Il Consiglio dell‘Istituto comprensivo (elementari e medie) di Gualdo Tadino lancia l’allarme: manca personale Ata (il personale non docente).
Dalla fusione del Circolo Didattico “Domenico Tittarelli” con la Scuola Secondaria di I grado “Franco Storelli” con l’inizio del passato anno scolastico è nato l’Istituto Comprensivo Statale di Gualdo Tadino, il più grande dell’Umbria per popolazione scolastica iscritta (1.267 alunni) e si articola in 13 plessi distribuiti sul territorio comunale.
“Data l’organizzazione ulteriormente complessa derivata dai tempi pieni e prolungati, con l’attuale contingente Ata diventa impossibile garantire il servizio minimo di apertura e chiusura con l’apertura del servizio mensa”, evidenzia una nota a firma del presidente del Consiglio d’istituto, Gianluca Graciolini, nella quale viene sottolineato come questa sia una problematica antica non risolta con l’inizio del nuovo anno scolastico dagli organi competenti, “a grave detrimento degli standard di qualità e sicurezza che si richiedono per i nostri alunni”.
Attualmente il Comprensivo dispone di 24 unità di personale Ata, di cui 8 in regime di legge 104 e 3 con ridotte capacità lavorative, un numero che il Consiglio d’istituto giudica assolutamente insufficiente per garantire la copertura dei servizi essenziali. Da qui è partita la richiesta ufficiale di intervento all’Ufficio Scolastico regionale per un potenziamento del personale non docente, chiedendo contemporaneamente un intervento del sindaco e dell’amministrazione comunale presso il medesimo Ufficio al fine di vedere soddisfatte le richieste dell’organo collegiale.