Sicurezza. Lega al PD: “Frasi fatte, che rimando al mittente”

Prendo atto con tristezza, ma senza alcuna sorpresa, che la segretaria del PD della nostra città non è stata in grado di capire tutte le serie e concrete proposte ed i suggerimenti che ho invano cercato di dare alla nostra Amministrazione. Ha solo posto l’accento, anche in maniera impudente, sulla mia provocazione che tale, per me, rimane”. Parole di Alessia Raponi, referente territoriale della Lega Nord. Ed è ormai guerra aperta sulla questione sicurezza a Gualdo Tadino tra lei e Lisa Chiavini, segretaria della sezione gualdese del PD, che aveva controbattuto alle proposte del Carroccio.

La risposta del PD è fuori luogo – dice la Raponi – sia per le parole offensive ed ostili, sia perchè non dà alcuna risposta fattiva ed utile. Sappiamo da tempo che dovrà arrivare una unità di Carabinieri, ma un solo militare non serve a molto. Non mi sembra una gran cosa neanche incrementare la Polizia  Municipale, dato che termina il suo turno alle ore 20″.

Non va bene la videosorveglianza mobile, secondo la referente della Lega. “Proprio perché mobile, ha delle falle da un punto di vista tecnico e comunque non mi sembra sia stato un deterrente per i continui furti che avvengono in città. Non devo fare alcuna propaganda, né raccattare voti, viste le non imminenti elezioni amministrative e visto che non ho rappresentanti in Consiglio comunale. E’ quindi solo una diatriba inutile, scarna e becera. Sono soprattutto una cittadina gualdese seriamente preoccupata per la sicurezza della sua città, sempre più messa a rischio. Io non speculo sulla paura. La gente ha timore, perchè purtroppo ce ne sono i presupposti ed è per questo che cerco di farmi portavoce delle loro istanze. Quello che dovrebbe fare chi sta al Governo. Quindi, le frasi fatte della segretaria del PD le rimando al mittente”.

Dopo aver plaudito le forze dell’ordine, Alessia Raponi si rivolge al sindaco Presciutti. “Ho letto con piacere che il primo cittadino ha apprezzato i toni pacati che ho usato in questa vicenda. Ora dovrebbe imparare anche e soprattutto la signora Chiavini ad usarli. E impari a fare i fatti, non chiacchiere inutili”.

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Redazione Gualdo News
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