Truffe e furti, anziani e appartamenti nel mirino dei malviventi

Il trucchetto è sempre il solito: il falso incidente, il finto maresciallo al telefono e il finto avvocato che si presenta a casa della persona anziana, evidentemente già individuata. I malviventi continuano a colpire le persone più deboli e indifese, sottraendo con le loro truffe oggetti di valore e denaro e procurando anche un grande spavento, prima e dopo aver portato a termine la truffa.

Nei giorni scorsi due ultraottantenni di Gualdo Tadino sono state vittime in due distinti momenti dello stesso tranello: un finto maresciallo ha telefonato in casa nel momento in cui non c’era nessun altro nell’abitazione, sostenendo che il figlio aveva provocato un incidente e che, non essendo assicurato, sarebbe stato necessario versare una somma in denaro in garanzia per rimetterlo in libertà. Evidente lo spavento alla notizia delle donne le quali, poco dopo, hanno sentito suonare il campanello dove si è presentato un uomo dicendo di essere l’avvocato del figlio venuto a ritirare i soldi. Una volta entrato in casa, l’uomo si è fatto consegnare denaro, oro e ricordi personali di valore. Una volta sentito il loro figlio, le due anziane signore hanno capito di essere rimaste vittima di una truffa, con il conseguente crollo psicologico.

Negli ultimi giorni, in special modo martedì scorso, si sono registrati anche altri furti nelle abitazioni in diverse zone della Fascia Appenninica.

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Redazione Gualdo News
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