Contro la delibera della Giunta regionale dell’Umbria che prevede la chiusura notturna del laboratorio analisi dell’ospedale di Branca, dopo la levata di scudi delle istituzioni locali e delle associazioni che fanno riferimento al nosocomio comprensoriale, scende in campo anche il circolo Acli “Ora et Labora” di Fossato di Vico che ha organizzato una raccolta firme.
“Il depotenziamento del laboratorio analisi determinerebbe sostanzialmente una grave criticità rispetto alla funzione d’emergenza che ricopre il nostro Ospedale e, nel contempo, un impoverimento dei servizi stessi, in quanto gli ospedali sede di Dipartimento d’Emergenza e Urgenza (DEU)come quello di Branca, devono avere il supporto per 24 ore del laboratorio analisi – riporta una nota della presidenza del circolo Acli di Fossato di Vico, chiedendo di riconsiderare la delibera “accogliendo le volontà espresse dalla collettività, nel rispetto di una comunità che ha a cuore l’ospedale, la rete di servizi sanitari, la qualità delle prestazioni”.
In attesa degli Stati generali della sanità, convocati dall’assessore regionale Luca Barberini per il 18 ottobre all’ospedale di Branca, le Acli si attivano per una raccolta-firme presso la propria sede dalle ore 8 alle 12 e dalle 15 alle 18 per presentarle poi allo stesso assessore.