“Gualdo Tadino città d’Italia e d’Europa”. Silvia Minelli presenta le liste.

liste silvia minelli

“Volevamo avere delle liste di qualità e ci siamo riusciti. Rappresentano uno spaccato della città e sono le persone giuste per cambiare Gualdo Tadino.” Così Silvia Minelli sabato scorso ha presentato le due liste (una politica, Forza Italia, e una civica, Per Gualdo Tadino) che sosterranno la sua candidatura a sindaco.

La sala del centro commerciale “La Bussola”, quartier generale di Forza Italia di Gualdo Tadino, era gremita per conoscere i 32 candidati e il programma con il quale Minelli e le due liste puntano a (ri)conquistare il municipio. In sala presenti la
la deputata Fiammetta Modena, la coordinatrice provinciale di Fi, Laura Buco, il consigliere regionale Roberto Morroni e l’ex parlamentare di An e Pdl Domenico Benedetti Valentini.

Nel programma dal titolo “Gualdo Tadino città d’Italia e d’Europa: identità e visione“, illustrato nel dettaglio dal capolista di Fi e coordinatore comunale Fabio Viventi, emergono due punti in particolare: l’annullamento immediato del protocollo d’intesa in vigore sul riutilizzo del Calai con il ritorno a quello sottoscritto nel 2012 con la Regione dall’allora sindaco Roberto Morroni che comprende, oltre all’attivazione di una serie di servizi, il mantenimento della cosiddetta “stecca” (“la Regione dovrà trovare le risorse per la messa a norma, visto che è in forte debito con Gualdo Tadino”, ha sottolineato Viventi) e la non alienazione delle due palazzine adiacenti, e la riqualificazione dell’area Rocchetta, con un dialogo da riaprire con la Comunanza Agraria “Appennino Gualdese”.

“Per Gualdo Tadino abbiamo sempre avuto una visione, che significa capire dove siamo e il percorso che bisogna intraprendere per raggiungere gli obiettivi“, ha sottolineato Viventi.

Silvia Minelli, nel suo breve intervento (la sua candidatura era stata già presentata alcune settimane fa), ha tenuto a rimarcare la propria indipendenza. “Qualcuno sta malignamente dipingendo la mia candidatura a sindaco come di fatto la quarta di Roberto Morroni. Roberto è e sarà una risorsa importantissima per tutti noi – ha detto – ma io faccio politica da dieci anni, ho un nome e un cognome, ho il mio carattere e le mie idee.”

Morroni, che ha concluso il pomeriggio, ha messo in risalto il lavoro fatto per la stesura del programma e la scelta delle candidature. “Dobbiamo far ripartire Gualdo Tadino dopo cinque anni di immobilismo”, ha detto, lanciando poi anche un paio di stoccate ai due competitor di area con i quali non è stato chiuso un accordo di coalizione. “Il nostro è un programma dettagliato e concreto, sul quale abbiamo lavorato per settimane. Vedo che qualcuno invece si è limitato a due-tre paginette (il riferimento è a quello presentato in municipio da Paolo Cappelletti, ndr). Qualcun altro (e qui il richiamo è a Roberto Cambiotti, ndr) nei giorni scorsi ha affisso manifesti con tre liste per poi presentarne due: in politica non ci si improvvisa.”

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Redazione Gualdo News
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