Grazie al protocollo d’intesa per l’educazione alla legalità, alla cittadinanza e alla Costituzione, stipulato tra la Questura di Perugia e l’Ufficio Scolastico Territoriale di Perugia, sono state realizzate iniziative in diversi ambiti. La Questura è impegnata nell’opera di diffusione della legalità con progetti di educazione e di informazione rivolti a tutti gli studenti, affinché si facciano portatori della cultura delle regole.
Tra le varie proposte formative rivolte alle scuole, i referenti dell’educazione civica del progetto scolastico “Salute e legalità” e il team antibullismo dell’Istituto Omnicomprensivo di Nocera Umbra, hanno scelto alcune tematiche di interesse differenziate per ogni ordine di scuola: Cittadinanza attiva e costituzione per la Primaria; Cittadinanza digitale per la Secondaria di primo grado; Rapporto con gli altri per la Secondaria di Secondo grado.
Recentemente l’istituto nocerino ha ospitato il commissario Gian Luca Porzi, del Comando della Polizia di Stato di Foligno, per un intervento sulla “Cittadinanza digitale”, teso a sensibilizzare i giovani in merito ai rischi derivanti dall’utilizzo di sistemi telematici ed informatici.
L’incontro si è svolto presso l’aula magna dell’istituto alla presenza delle classi seconde e terze della Scuola Secondaria di primo grado di Nocera Umbra e in remoto con le classi seconda e terza della scuola Secondaria di primo grado di Valtopina. Erano presenti anche il dirigente scolastico Leano Garofoletti e la referente del team antibullismo la professoressa Ludovica Marchetti.
Tra i temi trattati l’uso consapevole dei mezzi di comunicazione virtuali, i rischi connessi alla navigazione in internet e all’uso indiscriminato dei social network: i fenomeni del cyberbullismo, il dark web, il body shaming, l’adescamento, il revenge porn, le challenge o sfide sui social, la dipendenza da internet.