Si sono svolte nei giorni scorsi le Olimpiadi della Terza Età in un clima di grande aggregazione e divertimento.
Venti anziani dell’EASP “Armando Baldassini” di Gualdo Tadino e altrettanti di Villa Salmata di Nocera Umbra, si sono dati battaglia in due giorni di “sfide atletiche” dove, sotto l’attenta osservazione degli operatori e delle operatrici, mettendo alla prova le loro abilità e i loro riflessi. Un bel momento di aggregazione, a dimostrazione anche che l’unione fa la forza, tanto più in un territorio come la Fascia Appenninica.
È più che positivo il bilancio dell’iniziativa che ha coinvolto le due strutture per anziani, svolta anche alla presenza dei sindaci di Gualdo Tadino e Nocera Umbra, Massimiliano Presciutti e Virginio Caparvi. Entrambi hanno sottolineato il grande lavoro di assistenza delle realtà per anziani, che si prendono cura di chi ci ha lasciato le nostre città.
Dal “tiro all’operatore”, in cui gli anziani dovevano sparare con una pistola ad acqua a chi presta loro assistenza, alla pesca all’interno di una piscinetta, fino al “tiro alla papera”. Tanti i giochi e le attività nelle quali gli anziani si sono dovuti cimentare, in una mattinata di simpatia e divertimento.
Le Olimpiadi però si sono svolte con la massima serietà, compresa la cerimonia di apertura con l’Inno d’Italia e la premiazione con medaglie e coppe. A prescindere dal vincitore delle competizioni in sé, gli organizzatori hanno tenuto a precisare come l’iniziativa sia stata positiva sia per la collaborazione, sia per le giornate di attività regalate agli ospiti delle strutture.