E’ stata pubblicata un’ordinanza del sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti in merito alle alberature presenti lungo la linea ferroviaria a carico di tutti i proprietari di terreni confinanti con la ferrovia stessa.
Il provvedimento è relativo all’estrema importanza delle azioni preventive necessarie a scongiurare il verificarsi di eventi incendiari causati dalla caduta di alberi lungo le linee ferroviarie, quali il taglio di rami e alberi in proprietà privata, che interferiscono con la sede ferroviaria.
Le piante che vengono lasciate crescere a una distanza non conforme, nonché la mancata creazione di fasce di terreno di larghezza adeguata, tenute prive di vegetazione e sgombre di ramaglie, foglie secche o altro materiale combustibile, da parte di proprietari di terreni confinanti con le linee ferroviarie, creano, infatti, un’evidente situazione di rischio incendio, che minaccia le condizioni di sicurezza dell’esercizio ferroviario ed espone la linea ferroviaria al pericolo di propagazione del fuoco.
Allo scopo di garantire la sicurezza e la regolarità dell’esercizio ferroviario, la legge prevede un rigoroso rispetto delle distanze di sicurezza rispetto alla sede ferroviaria per piante o depositi di materiale combustibile quali, ad esempio, ramaglie e foglie secche, nonché la creazione, da parte dei proprietari dei terreni confinanti, di un’apposita barriera tagliafuoco per ridurre il rischio di innesco e di propagazione di incendi.
I proprietari confinanti con le linee ferroviarie avranno quindi l’obbligo di:
- rispettare le distanze di sicurezza dalle rotaie di alberi, piante, siepi e altro materiale combustibile;
- tenere sgombri i terreni fino a 20 metri dal confine ferroviario da materiale combustibile come balle di paglia, erbe secche, sterpaglie, ecc.
- circoscrivere il fondo coltivato appena mietuto mediante una striscia di terreno solcato dall’aratro e larga non meno di 5 metri che dovrà inoltre essere costantemente tenuta priva di seccume vegetale.
