Presentato il XVI Festival di San Biagio, dieci concerti tra Nocera e Gualdo

Il Festival di San Biagio giunge quest’anno alla sua sedicesima edizione, confermandosi un evento imperdibile per gli appassionati di musica classica.

Nata nel 2007 e promosso dall’Associazione Culturale Festival di San Biagio, la rassegna ha come obiettivo principale la diffusione della cultura musicale attraverso concerti ambientati in location suggestive, come l’incantevole Monastero di San Biagio, risalente al XIV secolo.

Con la sua architettura essenziale e raffinata, il monastero si è dimostrato fin da subito un luogo ideale per accogliere musicisti e pubblico. Le sue caratteristiche acustiche, paragonabili a quelle di una sala di registrazione, lo rendono particolarmente adatto per l’esecuzione di musica da camera, sia strumentale che vocale.

Il programma di quest’anno prevede dieci concerti distribuiti tra Nocera Umbra e Gualdo Tadino. Tra le location figurano il Monastero di San Biagio e la Pinacoteca di San Francesco a Nocera Umbra, nonché il Teatro Talia e la Chiesa Monumentale di San Francesco a Gualdo Tadino e la chiesa di San Nicola a Boschetto. La varietà degli interpreti include il gruppo orchestrale L’Appassionata, il Trio Dmitrj, il flautista Claudio Montafia, e i Maestri Johan Schmidt e Daniel Rivera, noti a livello internazionale.

Durante la conferenza stampa di presentazione, tenutasi presso la Sala Pagliacci della Provincia di Perugia, l’assessore Elisa Cacciamani del Comune di Nocera Umbra ha sottolineato come il festival sia diventato un elemento distintivo dell’estate nocerina, attrazione per appassionati e non solo. “Il numero crescente di spettatori ci rende fiduciosi per una grande edizione anche quest’anno”, ha dichiarato.

L’assessore Giorgio Locchi del Comune di Gualdo Tadino ha espresso la gratitudine della sua amministrazione per la collaborazione continua con il festival, che quest’anno vedrà quattro concerti nel centro storico della città. “Siamo molto contenti che questa manifestazione stia crescendo di anno in anno, apprezzata oltre che su scala regionale anche a livello nazionale e internazionale”, ha aggiunto.

Alberto Catanossi, presidente del Rotary Club di Gualdo Tadino, ha evidenziato che l’associazione “è partner ormai da diversi anni del Festival di San Biagio. Questo perché ad esso riconosce un importante valore, in primis ovviamente di carattere musicale, ma, più in generale, di carattere culturale e direi anche di proposta turistica per i territori che coinvolge.

La direttrice artistica Anna Villani ha sottolineato che “le manifestazioni delle scorse quindici edizioni si sono svolte in vari comuni quali Nocera Umbra, Gualdo Tadino e Assisi; l’intenzione per il futuro è quella di coinvolgere anche altri comuni del territorio umbro tra i quali Foligno e Gubbio

Il festival non è solo un evento musicale, ma anche un’importante piattaforma educativa. Dal 2010, la direzione artistica ha promosso corsi di propedeutica musicale per le scuole di Nocera Umbra e, dal 2019, una serie di masterclass che spaziano dalla musica medievale al primo Novecento. Per sostenere i giovani talenti, l’Associazione Culturale Festival di San Biagio ha lanciato una campagna di raccolta fondi per istituire borse di studio che permettano ai musicisti emergenti di seguire queste lezioni tenute da rinomati concertisti.

Nel corso delle sue edizioni, il festival ha ospitato interpreti di rilievo come Leonora Armellini e Irene Veneziano, finaliste del Concorso Chopin di Varsavia, e musicisti come Edoardo Zosi, Guglielmo Pellarin, e Tommaso Benciolini. Le collaborazioni con istituzioni prestigiose come il Conservatorio di Padova, il Conservatorio di Perugia e la Gaspari Foundation hanno ulteriormente arricchito il valore artistico dell’evento.

Una delle caratteristiche del Festival di San Biagio è l’ingresso gratuito a tutti i concerti, un’iniziativa volta a promuovere la diffusione della cultura musicale classica e a coinvolgere un pubblico trasversale, dagli esperti ai neofiti.

Il programma della XVI edizione è stato presentato dal direttore artistico Mirko Fava.

Il palinsesto di quest’anno prevede 10 concerti dal 18 agosto al primo settembre, distribuiti in cinque suggestive location tra Nocera Umbra e Gualdo Tadino: il Monastero di San Biagio, la Pinacoteca Civica di San Francesco, la Chiesa di San Nicola di Boschetto, il Teatro Talia e la Chiesa Monumentale di San Francesco.

Domenica 18 agosto si apre il Festival presso il Teatro Talia di Gualdo Tadino, con un duo, costituito da Kira van der Woerd al violino e Lorenzo Bovitutti al pianoforte, che propongono un avvincente programma focalizzato sulle Sonate di due dei capisaldi della scuola tedesca, L. van Beethoven e R. Schumann.

Lunedì 19 agosto presso il Monastero di San Biagio e mercoledì 21 agosto nella Chiesa Monumentale di San Francesco, l’orchestra da camera l’Appassionata propone una retrospettiva dedicata alla figura di Antonio Vivaldi, tra Sinfonie d’Opera e concerti per violino e flauto, interpretati dai solisti, Elisa Spremulli e Tommaso Benciolini.

Giovedì 22 agosto nell’antica cornice del Monastero di San Biagio si esibisce il Maestro Daniel Rivera, interprete di fama mondiale più volte partner musicale della celeberrima pianista Martha Argerich.

Sabato 24 agosto sempre nel Monastero di San Biagio, un’altra serata dedicata al pianismo, con tre giovani brillanti interpreti, Giovanni Federico Genna e il duo Rebecca Ventrella e Annamaria Fortunato.

Lunedì 26 agosto al Teatro Talia di Gualdo Tadino il duo pianistico Fabio Afrune e Letizia Moretti, proporrà un suggestivo repertorio, poco noto all’interno delle kermesse italiane e di grande godibilità.

Martedì 27 agosto nella Pinacoteca civica di San Francesco a Nocera Umbra, un concerto di aeree sonorità con un organico che presenta timbri evocativi ed emozionanti con i flautisti Claudio Montafia e Mara Comelato e l’arpista Maria Chiara Fiorucci.

Mercoledì 28 agosto si ritorna al Monastero di San Biagio con la presenza del docente del Conservatoire Royal de Bruxelles, Johan Schmidt, pianista di taratura internazionale, figura completa che coniuga brillantemente una tecnica virtuosa ad una singolare espressività.

Sabato 31 agosto nella Chiesa Monumentale di San Francesco, un quartetto costituito da quattro virtuosi degli strumenti ad arco, con Francesco Iorio e Silvia Alessio al violino, Cecilia Rossi alla viola e Christian Bertoncello al violoncello.  

Domenica 1 settembre, presso la Chiesa di San Nicola a Boschetto, si conclude il Festival di San Biagio con un singolare duo da camera costituito da Augusta Giraldi all’arpa e Ylenia Montaruli al violino.

A breve sul sito festivalsanbiagio.it e sulla pagina Facebook Festival di San Biagio saranno pubblicati i dettagli della programmazione.

Tutti i concerti sono ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria, segnalando la propria partecipazione all’indirizzo mail festivalsanbiagiodirezioneart@gmail.com o scrivendo ai seguenti numeri WhatsApp: +39 339 1087922; +39 333 3145405

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Redazione Gualdo News
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