L’Istituto “Raffaele Casimiri” di Gualdo Tadino, con la collaborazione attiva dell’amministrazione comunale, rafforza il proprio impegno nell’internazionalizzazione, offrendo nuove opportunità per studenti e docenti. Con una conferenza stampa tenutasi il 31 gennaio presso la Sala Giunta del Municipio, sono stati presentati i nuovi progetti volti a potenziare le esperienze formative all’estero e le collaborazioni internazionali.
All’evento erano presenti il sindaco Massimiliano Presciutti, l’assessore all’Istruzione e Cultura Gabriele Bazzucchi e il dirigente scolastico Renzo Menichetti, che hanno illustrato le prospettive di sviluppo dell’istituto e il supporto offerto dall’amministrazione comunale.
Presciutti ha evidenziato “il ruolo centrale del Casimiri nella formazione dei giovani e l’importanza dell’internazionalizzazione per il loro futuro”. La scuola usufruirà di un contributo iniziale di 3.000 euro da parte del Comune per le attività internazionali, con la possibilità di ulteriori finanziamenti in base ai progetti futuri.
Il sindaco ha ricordato, nell’ambito dell’incontro avuto nei giorni scorsi con l’assessore regionale Barcaioli, di aver sottoposto alla Regione la prospettiva, per quanto riguarda l’indirizzo socio-sanitario, di rilasciare al termine del corso di studi il riconoscimento dell’abilitazione professionale per la qualifica di Operatore Socio-Sanitario, garantendo ai diplomati un accesso immediato al mondo del lavoro. Una richiesta avanzata anche dagli altri quattro istituti umbri (di Foligno, Città di Castello, Terni e Orvieto) con all’interno il medesimo indirizzo.
E’ stato inoltre sottolineato che il Laboratorio Prove Materiali ha ottenuto le autorizzazioni ministeriali necessarie per svolgere attività importanti e per implementarne nuove in collaborazione con le imprese del territorio, diventando così un punto di riferimento anche per altri istituti al di fuori di Gualdo.
“Investire nella scuola significa investire nel futuro di Gualdo Tadino. Il nostro impegno è e sarà sempre quello di sostenere l’Istituto Casimiri, affinché continui a crescere e a offrire opportunità concrete ai nostri ragazzi”, ha concluso Presciutti
Il dirigente scolastico Renzo Menichetti ha ringraziato “l’amministrazione comunale per il sostegno” e ha ribadito “l’importanza dell’internazionalizzazione come strumento di crescita per gli studenti”.
Menichetti ha ricordato che a partire dal prossimo anno scolastico tutti gli studenti avranno l’opportunità di partecipare a programmi di scambio internazionale. Sono già attive in tal senso collaborazioni con Madrid e Granada (Spagna), Marl e Perl (Germania) e con i comuni gemellati di Audun-le-Tiche (Francia) e Krosno (Polonia)
Un altro importante passo in avanti riguarda la ristrutturazione degli edifici scolastici. La struttura tecnica della Provincia di Perugia sta predisponendo un progetto per la riqualificazione dell’edificio del Casimiri in Viale Don Bosco, che usufruirà di un contributo di oltre 8 milioni di euro per la messa in sicurezza antisismica.
Parallelamente, sono in fase di progettazione interventi che riguardano l’antistante edificio ex Istituto Professionale per il Commercio. Grazie a questi due interventi è stato rilevato che la parte conclusiva di Viale Don Bosco potrebbe migliorare sensibilmente dal punto di vista urbanistico. In prospettiva le attività dell’Istituto Casimiri potrebbero estendersi anche nell’altro immobile, garantendo un ambiente moderno e sicuro per studenti e docenti.
“L’Istituto Casimiri – ha concluso l’assessore Bazzucchi – è un punto di riferimento per la nostra città e per la formazione dei giovani. Internazionalizzare la scuola significa offrire agli studenti strumenti per affrontare un mondo sempre più interconnesso. Come amministrazione vogliamo sostenere questi percorsi, affinché nessuno resti escluso da opportunità così importanti. Abbiamo sempre creduto nel valore dell’istruzione come motore di crescita sociale ed economica. Grazie a queste iniziative, gli studenti potranno accedere a esperienze che li renderanno cittadini consapevoli e competitivi nel mercato globale.”