È stato reso noto il programma della Festa del Maggio 2025 di San Pellegrino, storica frazione di Gualdo Tadino, che anche quest’anno si prepara a vivere con grande passione e partecipazione uno degli eventi più sentiti e suggestivi del territorio.
La Festa, conosciuta anche come Festa del Pioppo, affonda le sue radici nell’anno 1004, quando, secondo la leggenda, un pellegrino accompagnato da un giovincello, proveniente dalla Provenza e diretto a Montecassino, trovò la morte a causa di un nubifragio dopo essere stato respinto dagli abitanti di Castro Contranense (l’odierna San Pellegrino).
Gli abitanti, dopo un sogno rivelatore, ne cercarono i resti e trovarono il suo bastone miracolosamente fiorito. Un funerale, con tutti gli onori venne allestito e da allora (sec. XII) il paese cambiò nome e si iniziò a ricordare ogni anno questo avvenimento, abbattendo e poi innalzando nella piazza del paese un gigantesco pioppo.
Così San Pellegrino, ininterrottamente da 1021 anni a questa parte, la sera di ogni 30 aprile celebra la sua bellissima festa che può annoverarsi tra le più antiche d’Europa.
Il calendario degli eventi prenderà il via giovedì 24 aprile alle ore 21 con la Gara di briscola a coppie e i Giochi Sanpellegrinesi.
Venerdì 25 aprile alle 11.15 si terrà la Santa Messa e benedizione dei Pioppi presso l’altare del Santo Pellegrino, seguita da “Fame da Lupi!” alle ore 12.30, un grande picnic comunitario, dove ognuno potrà consumare le proprie pietanze, con griglia e brace a disposizione dei partecipanti.
Sabato 26 aprile alle 20 spazio alla buona cucina e alla musica con la “Acciaccarella a km 0 o poco più…”, cena tipica a base di prodotti locali e focaccia, accompagnata dai ritmi degli FSO.
Domenica 27 aprile sarà invece la giornata dedicata ai bambini con “L’Accademia del piccolo Maggiaiolo”: alle 9.30 iscrizione in piazza, alle 13 pranzo offerto per i bambini iscritti e i loro genitori, e nel pomeriggio proseguimento delle attività e consegna dei diplomi.
Martedì 29 aprile, alle ore 21, è prevista la Fiaccolata sul percorso del Santo Pellegrino, impreziosita da una rappresentazione teatrale.
Il momento più atteso sarà mercoledì 30 aprile: alle 17 la Santa Messa e la benedizione dei Maggiaioli, poi la partenza dei Maggiaioli che darà il via alla 1021′ Festa del Maggio di San Pellegrino. Il grande albero sarà abbattuto, trasportato sul tradizionale carro chiamato “sterzetto” e condotto fino alla piazza.
Alle 19,30 apertura dello stand gastronomico (coperto e riscaldato).
L’arrivo del pioppo è previsto intorno alle 22.30, accolto dal suono delle campane e dallo spettacolo dei fuochi d’artificio, cui seguirà la ripulitura e l’innesto con un pioppo più giovane e lo spettacolare innalzamento al centro della piazza, agli ordini del Capomaggio, utilizzando esclusivamente asce, corde e scale.
Giovedì 1 maggio alle 16 “L’arte della lavorazione del legno“, sculture carving dal vivo in piazza a cura di Andrea Radicchi e Mattia Romitelli. Animazione per bambini. In programma fino alle 19 anche visite guidate alle chiese di San Pellegrino, a cura di Matteo Bebi. Alle 19,30 la Cena Sanpellegrinese con musica dal vivo con i FuPeRì Trio.
Domenica 4 maggio è in programma alle 9,30 la partenza della Granfondo di San Pellegrino, gara ciclistica in collaborazione con MC2 Bike.
Un appuntamento imperdibile, tra fede, folklore e spirito comunitario, che ogni anno richiama sanpellegrinesi e visitatori in un abbraccio collettivo attorno a una memoria lunga più di mille anni.