Si è svolto la scorsa settimana pressi l’Istituto Casimiri di Gualdo Tadino l’ultimo incontro di sensibilizzazione e approfondimento sul Gap – gioco d’azzardo patologico, a cui hanno partecipato gli studenti delle classi terze e quarte dell’indirizzo professionale per i Servizi sociosanitari.
L’evento è stato organizzato nell’ambito del progetto “Mind the GAP”, in collaborazione con Anteas, associazione nazionale di promozione sociale che opera anche nel territorio eugubino-gualdese, e ha visto in qualità di relatore il professor Simone Casucci, dirigente scolastico presso il MIUR e psicologo, affiancato dalle docenti del “Casimiri” Valentina Baldelli e Monia Leonardi.
Nel corso degli incontri è stata presentata un’analisi del fenomeno del gioco d’azzardo, evidenziando le tecniche attuate delle aziende per incentivare la dipendenza, e sono state illustrate le strategie di prevenzione e supporto, sottolineando il ruolo della famiglia e della comunità nella gestione dei soggetti coinvolti.
Gli incontri hanno rappresentato un’ottima opportunità di formazione per gli studenti, che hanno partecipato attivamente alle attività laboratoriali proposte dal formatore, dimostrando particolare sensibilità nei confronti di problematiche sempre più diffuse