“Gualdo Tadino esempio a livello europeo”: secondo posto a Bruxelles per il progetto Pink House

“Anche un piccolo centro italiano con meno di 15 mila abitanti può diventare esempio e punto di riferimento nell’inclusione e nell’accessibilità per tante città d’Europa di grandi dimensioni, grazie alla collaborazione tra pubblico e privato che ha dato frutto ad un progetto di grande valore”.

Così è stato annunciato dagli organizzatori lo storico risultato ottenuto dal Comune di Gualdo Tadino che, grazie al progetto Pink House di Omphalos, la prima casa-rifugio in Umbria dedicata alle persone Lgbtqia+ vittime di discriminazioni e in emergenza abitativa, ha ottenuto a Bruxelles nella giornata di martedì 29 aprile il secondo posto (medaglia d’argento) nel Premio speciale dedicato all’inclusione abitativa.

Un risultato straordinario se si considera che Gualdo Tadino ha preceduto importanti città europee come, tra le altre, la spagnola Saragozza (700 mila abitanti) e l’austriaca Salisburgo (160 mila abitanti). Il primo premio è andato alla portoghese Braga (200 mila abitanti).

L’European Capitals of Inclusion and Diversity Award 2025 di Bruxelles, promosso dalla Commissione Europea e arrivato alla quarta edizione, rappresenta a livello europeo uno dei più alti riconoscimenti per le politiche locali che promuovono diversità, parità e inclusione sociale.

Molte le candidature che sono arrivate da 15 Stati membri. Tra queste solo 20 sono approdate alla fase finale di cui 4 di città italiane, tra le quali Gualdo Tadino.

Alla cerimonia finale, che si è svolta presso l’Hotel Cardo di Bruxelles, ha partecipato da remoto, a causa dello sciopero generale dei trasporti che ha colpito Bruxelles e il Belgio, il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti, che ha espresso grande soddisfazione per questo importantissimo riconoscimento:

Era già un risultato importante essere presenti a Bruxelles in due categorie all’European Capitals of Inclusion and Diversity Award 2025 – ha commentato – ma il secondo posto ottenuto nella categoria dell’inclusione abitativa è un risultato eccezionale per un piccolo centro come Gualdo Tadino, poiché essere presi d’esempio nell’inclusione e nell’accessibilità a livello europeo, al cospetto anche di grandi città come Saragozza, Bilbao, Braga, Cracovia, Salisburgo è davvero una grande orgoglio e significa che il lavoro di squadra fatto tra pubblico, privato e terzo settore dà dei risultati concreti.

Ringrazio tutti gli attori che hanno lavorato al progetto Pink House, in particolare Omphalos, poiché questo progetto di grande valenza sociale è il simbolo del nostro impegno concreto per costruire una comunità coesa, accogliente e davvero inclusiva. Continueremo ad impegnarci e lavorare per proseguire su questa strada, anche con nuovi progetti, per garantire la massima inclusività, accoglienza ed accessibilità a tutti ed essere presi d’esempio su questi temi a livello italiano ed europeo”, ha concluso il primo cittadino gualdese.

Anche il presidente di Omphalos, Stefano Bucaioni, promotore del progetto Pink House, ha espresso la sua soddisfazione: “Il riconoscimento ottenuto a Bruxelles è il risultato di un grande lavoro di squadra tra terzo settore, amministrazione locale e enti privati, su un tema importantissimo come quello del contrasto alle discriminazioni e violenze che purtroppo ancora oggi tante persone LGBTQIA+ subiscono. Omphalos ha lavorato per anni a questo importante progetto e ha trovato nell’amministrazione comunale di Gualdo Tadino un alleato attento che ha creduto in questo progetto sia dal primo giorno. Speriamo che questa esperienza possa essere di esempio per tante altre realtà nel territorio nazionale ed europeo a seguire l’esempio virtuoso di Gualdo Tadino per costruire una società sempre più aperta e inclusiva”.

Gualdo Tadino oltre al secondo posto ottenuto nel Premio Speciale 2025 dedicato all’inclusione abitativa, era presente come finalista anche nella categoria delle autorità locali con meno di 50.000 abitanti.

Il progetto Pink House è stato premiato per il suo forte impatto sociale e per l’originalità delle azioni messe in campo per promuovere l’inclusione abitativa e l’uguaglianza di genere, valori oggi più che mai fondamentali per una società moderna e sostenibile.

Questi i risultati finali di tutte le categorie in gara premiati martedi 29 Aprile a Bruxelles:

Premio Specifico sull’inclusione abitativa:
Medaglia d’Oro: Braga (Portogallo) per la sua strategia a sostegno degli anziani, delle persone con disabilità, dei genitori single, della comunità rom, dei migranti e delle vittime di violenza domestica.
Medaglia d’Argento: Gualdo Tadino (Italia) per le sue iniziative abitative innovative a supporto delle donne, delle persone LGBTIQ, delle persone con disabilità e dei migranti.
Medaglia di Bronzo: Saragozza (Spagna) per il suo approccio multilivello alla prevenzione della senzatetto e al sostegno per l’accesso alla casa per persone diverse.

Premio Categoria “Autorità locali con meno di 50.000 abitanti”:
Medaglia d’Oro: Mariehamn (Finlandia) per il suo approccio inclusivo nei luoghi di lavoro municipali, nell’istruzione e nell’integrazione dei nuovi arrivati, guidato da una chiara visione intersezionale.
Medaglia d’Argento: Usurbil (Spagna) per la sua visione inclusiva e l’attenzione dedicata all’uguaglianza di genere, all’integrazione dei migranti e alla corresponsabilità nelle cure.
Medaglia di Bronzo: Settimo Torinese (Italia) per un approccio eccezionale radicato nel bilancio partecipativo, in forum inclusivi, nel coinvolgimento pubblico e nella collaborazione intersettoriale per amplificare l’impatto delle politiche municipali, ad esempio con imprese locali, forze dell’ordine o scuole.

Premio Categoria “Autorità locali con più di 50.000 abitanti”:
Medaglia d’Oro: Utrecht (Paesi Bassi) per il suo impressionante impegno a livello cittadino verso la diversità, l’uguaglianza e l’inclusione, integrato in tutti i dipartimenti e supportato da strutture solide, leadership e finanziamenti.
Medaglia d’Argento: Bilbao (Spagna) per le sue iniziative intersezionali e basate sui valori nei settori dell’occupazione, istruzione, trasporti, sicurezza, gioventù e sport.
Medaglia di Bronzo: Cracovia (Polonia) per i programmi a sostegno delle persone diverse negli spazi pubblici, nella sanità, nell’istruzione e nella cultura.

Il premio del pubblico, votato durante la cerimonia di premiazione, è andato a Saragozza.

L’uguaglianza, l’inclusione e la diversità plasmano le opportunità che troviamo, i servizi a cui accediamo, le comunità che chiamiamo casa. È nelle nostre città, nei comuni e nelle municipalità che l’uguaglianza si intreccia con la vita quotidiana, dove i cittadini possono sperimentare il vero significato dell’appartenenza. Congratulazioni ai vincitori dei Premi Capitali Europee dell’Inclusione e della Diversità per aver tracciato la strada e rappresentato un esempio fondamentale per tutte le realtà locali in Europa, ha concluso Hadja Lahbib, Commissaria Europea per l’Uguaglianza, la Preparazione e la Gestione delle Crisi.

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Redazione Gualdo News
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