Presentata in comune la partita della Nazionale Under 18

Si è tenuta stamane presso la Sala Consiliare del Comune di Gualdo Tadino la conferenza stampa di presentazione dell’incontro amichevole tra le Nazionali Under 18 di Italia ed Iran.
Il primo a prendere la parola è stato Roberto Morroni, assessore allo sport, che ha tenuto a precisare come questo evento dia lustro alla città di Gualdo Tadino non solo dal punto di vista sportivo e turistico, ma anche dal punto di vista sociale, visto che l’Iran è comunque un paese distante per certi versi dall’Occidente e lo sport in questo caso ha una valenza fondamentale anche per quanto riguarda i rapporti umani ed interpersonali.
In seconda battuta è intervenuto il sindaco Massimiliano Presciutti, che ha ricordato come questa grande opportunità è nata “davanti ad un piatto di baccalà” gustato dal presidente Carlo Tavecchio in occasione della sua visita a Gualdo Tadino nel mese di gennaio. Il primo cittadino ha poi spiegato che, oltre alla partita, ci sono tutti altri eventi importanti, come il coinvolgimento delle scuole e dei commercianti che hanno partecipato all’iniziativa che prevedeva l’addobbo delle vetrine. Presciutti ha poi concluso dicendo che tutti hanno svolto un grande lavoro e che spera che la città non tradisca le attese.

La parola è poi passata al DG del Gualdo Casacastalda Giuseppe Ascani, che ha ribadito l’importanza del settore giovanile qui a Gualdo Tadino ed ha dichiarato che il rapporto tra le giovanili e la prima squadra è imprescindibile.
E’ stata poi la volta del mister Paolo Vanoli, che dopo aver ringraziato per l’ospitalità e l’organizzazione, ha parlato del suo impegno con la Nazionale, dicendo che punta molto sui valori come l’educazione e lo spirito di sacrificio che stanno un po’ venendo meno in questi ultimi tempi. Ha aggiunto che si reputa felice per l’esordio di alcuni di questi ragazzi in Serie A e spera che questo diventi un credo e non solo un modo per farsi pubblicità da parte delle società. “Chi approda in Nazionale – ha concluso l’ex Parma – ha una grande responsabilità e non può sentirsi arrivato, ma deve prendere la convocazione come un punto di inizio”.
L’ultimo a parlare è stato il capo delegazione Giancarlo Antognoni. L’ex capitano della Fiorentina ha dichiarato di essere presente in una triplice veste: come capo delegazione, come umbro essendo nato a Marsciano e come amico e compagno di Nello Saltutti, il più grande giocatore gualdese di sempre con il quale Antognoni ha vissuto tre stagioni a Firenze vincendo anche una Coppa Italia.
Oggi pomeriggio, alle ore 16.30, la squadra sarà ricevuta in Comune dall’intera Amministrazione e poi effettuerà una visita della città, del Museo dell’Emigrazione e della Chiesa di San Francesco.

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Redazione Gualdo News
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