La questione del rinnovo della concessione a Rocchetta Spa arriva in Parlamento. Il Movimento Cinque Stelle ha infatti depositato un’interrogazione in Commissione ambiente. Il documento ispettivo ha come prima firma quella del deputato umbro Tiziana Ciprini, unitamente a quella dei colleghi umbri Gallinella e Lucidi.
“In particolare, si chiede l’intervento del Governo per fare chiarezza sui rischi che l’incremento del prelievo comporti e quali provvedimenti intenda assumere il Ministro dell’Ambiente affinché questo ulteriore emungimento non arrechi pregiudizio alla salvaguardia del patrimonio idrico e degli equilibri idrogeologici dell’area, interessata da numerosi vincoli ambientali – sottolinea Ciprini – Si chiede inoltre garanzia che la risorsa idrica venga tutelata e utilizzata secondo criteri di solidarietà e salvaguardando i diritti e gli interessi legittimi degli abitanti delle zone interessate e le aspettative delle generazioni future a fruire di un integro patrimonio ambientale. Il M5S, a tutti i livelli istituzionali, sta affrontando con coerenza e determinazione la questione acqua bene comune, la prima delle 5 stelle. Non assisteremo inermi all’ennesimo scempio della preziosissima risorsa ad esclusivo vantaggio di una multinazionale, che fa profitto sul bene comune per eccellenza”.