Una tragedia si è consumata oggi pomeriggio allo stadio di Cannara. Riccardo Pizzi, difensore gualdese della squadra padrona di casa, è morto dopo essere collassato in campo durante la partita di Coppa Italia contro la Nuova Fulginium.
E’ accaduto al 17′ del primo tempo quando Riccardo appoggia un pallone all’indietro al suo portiere e, mentre si allarga per ricevere il passaggio di ritorno del compagno, si accascia a terra.
Immediato l’ingresso in campo del medico sociale del Cannara Mattia Manni che si è reso subito conto della gravità della situazione. Dopo 10 minuti arriva allo Spoletini di Cannara anche un’ambulanza dall’ospedale di Assisi. I soccorsi durano circa mezz’ora ma per Riccardo i tentativi di rianimazione, nonostante la presenza di un defibrillatore, si rivelano purtroppo inutili. Pubblico sgomento, come i i giocatori in campo e gli staff tecnici delle due squadre. Una tragedia che ha dell’incredibile, considerando che il giocatore aveva sostenuto la visita medica agonistica soltanto dieci giorni fa. I carabinieri stanno svolgendo accertamenti sull’accaduto. Sarà l’autopsia, disposta dalla Procura di Perugia, a stabilire con precisione le cause del decesso.
Una notizia che è uno choc per l’intero mondo del calcio e per la comunità di Gualdo Tadino, nello specifico della frazione di Pieve di Compresseto, dove Riccardo è nato e viveva. Cresciuto nel settore giovanile del Gualdo, aveva indossato anche le casacche di Angelana, Città di Castello, Bastia, Nocera, Valfabbrica e, lo scorso anno, del Cerqueto. Quest’anno era approdato al Cannara seguendo uno dei suoi maestri calcistici, l’ex allenatore del Gualdo Casacastalda Gianni Francioni, che lo aveva avuto con sè anche a Valfabbrica e Nocera.
Ai familiari, agli amici e ai compagni di squadra la vicinanza e il cordoglio della redazione di Gualdo News.
