Come da noi anticipato, Simonetta Parlanti del gruppo consiliare Rinnovamento per Gualdo è il nuovo presidente del Consiglio Comunale di Gualdo Tadino dopo l’entrata in giunta di Fabio Pasquarelli.
La massima assise cittadina l’ha eletta nella serata di venerdì 9 giugno con undici voti, arrivati dalla maggioranza e da Maria Paola Gramaccia (Gualdo Civica), unica preferenza proveniente dalle opposizioni. Le altre forze di minoranza hanno votato scheda bianca, contestando la mancanza di comunicazione istituzionale riguardo la decisione dell’ex presidente Pasquarelli di lasciare la guida del Consiglio Comunale per entrare in giunta tenendo all’oscuro quel Consiglio “che lo aveva eletto all’unanimità”. Pasquarelli è stato criticato anche per non aver neppure contattato i capigruppo consiliari di opposizione dopo la sua nomina ad assessore. “Siamo venuti a conoscenza di questo avvenimento dalla stampa”, hanno sottolineato Morroni, Fofi e Troiani. Brunello Castellani (per Gualdo) ha definito questo passaggio “uno schiaffo alle istituzioni“, così come i consiglieri di minoranza hanno contestato la mancata condivisione della scelta del nuovo presidente.
Era stato infatti il sindaco in apertura dell’assise presieduta da Silvia Minelli, che aveva proceduto con la surroga di Fabio Pasquarelli con Maria Grazia Carlotti (entrambi Pd), a comunicare le dimissioni da assessore di Mario Tantari e l’ingresso nell’esecutivo dello stesso Pasquarelli. Presciutti aveva poi reso noto il rimpasto di deleghe all’interno della giunta.
La candidatura di Simonetta Parlanti è stata presentata dal consigliere Marco Parlanti (Gualdo Cambia), a cui sono seguiti gli interventi polemici dei rappresentanti di Forza Italia, Morroni Sindaco, Movimento 5 Stelle e Per Gualdo. Nessuno dei consiglieri di maggioranza ha successivamente preso la parola per controbattere agli esponenti delle opposizioni, passando direttamente alla votazione che ha visto salire Simonetta Parlanti sullo scranno più alto del Consiglio Comunale.
