Consiglio comunale aperto sulla scuola a Gualdo Tadino. Martedì 12 settembre alle ore 17 l’offerta formativa e in generale il futuro degli istituti scolastici gualdesi saranno al centro del dibattito della massima assise cittadina, aperta per la circostanza ai contributi e agli interventi esterni. Entro la fine del mese di settembre dovranno essere presentate le richieste sull’offerta formativa per l’anno scolastico 2018/19.
Il tema è quindi particolarmente delicato e attuale. Nelle settimane scorse più volte erano intervenuti i consiglieri comunali e le forze politiche gualdesi, il sindaco Massimiliano Presciutti aveva lanciato la proposta del liceo artigianale, furono ascoltati in audizione dalla preposta commissione consiliare i dirigenti scolastici. Si erano infatti sollevate diverse problematiche: la mancata formazione di tre classi tra Professionale per il Commercio e Cat (ex Geometri) e la presenza di una classe con ben 45 ragazzi al linguistico. Soluzioni sono state trovate nella costituzione di una terza classe al Cat e nello sdoppiamento della prima del liceo linguistico. Resta però sul tappeto il problema della mancata formazione delle prime classi del Professionale per il Commercio e dell’ex Geometri, situazione che porta con sé la tematica più ampia dell’offerta formativa degli istituti gualdesi.
Per affrontare questo delicato argomento sono stati invitati al consiglio comunale aperto di martedì prossimo l’assessore regionale alla scuola, Antonio Bartolini, il neo dirigente dell’Istituto Casimiri, Giuseppe Materia, la dirigente dell’Istituto comprensivo Storelli-Tittarelli, Francesca Pinna, la dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale, Sabrina Boarelli, i rappresentanti delle organizzazioni sindacali del comparto della scuola e i sindaci dei Comuni dell’area vasta di Nord est. Il dibattito sarà aperto anche agli interventi del pubblico.