Presciutti: “Gualdo Tadino si candiderà di nuovo per il Giro d’Italia”

Mentre la carovana rosa si dirige verso la parte più dura del Giro d’Italia, le salite delle Alpi, il sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, ha voluto fare un resoconto di quello che è stato il 15 maggio, quando la corsa si è fermata in città.

L’edizione 101 del Giro – ha detto il primo cittadino – rimarrà sicuramente negli annali anche per la ‘tappa da leoni’ arrivata a Gualdo Tadino. Per noi un sogno che è diventato realtà, ma i sogni vanno inseguiti con coraggio, determinazione e quel pizzico di sana incoscienza che due anni fa mi spinse ad accettare questa grande sfida che sembrava impossibile“.

C’erano scetticismo e sorrisi di scherno – ricorda Presciutti – Tanti che mi prendevano per pazzo, ma quel sogno non l’ho mai abbandonato. Anche quando sembrava svanito per sempre ci ho sempre creduto non mi sono arreso ed insieme a pochi, pochissimi collaboratori abbiamo acceso quel fuoco che poi è diventato contagioso. Il Giro d’Italia non è stato solo un enorme successo, un grandissimo evento sportivo, ma una festa di popolo andata in onda in mondovisione. Una grande opportunità economica e di riscatto i cui echi già si fanno sentire a soli tre giorni dall’arrivo”.

Il sindaco annuncia altre novità in programma, oltre alla richiesta di una nuova candidatura per le prossime edizioni del Giro. “Ci sono tante cose in cantiere pronte per andare avanti sulla strada imboccata, per continuare a stupire e per continuare ad unire una comunità che non ne può più di sterili divisioni, contrasti, liti, continui ricorsi che non finiscono mai e bloccano inspiegabilmente nuove opportunità“.

Ci riproveremo – annuncia Presciutti – perché come ho avuto modo di dire al direttore Mauro Vegni, Gualdo Tadino si candiderà di nuovo per ospitare la corsa a tappe più bella del mondo, forte degli unanimi consensi ricevuti dall’organizzazione, dagli addetti ai lavori, dai 200 giornalisti di tutto il mondo presenti in città. Però, mentre continueremo a coltivare di nuovo il sogno rosa di un’intera città, saremo quotidianamente in campo su tanti fronti per continuare a lavorare senza sosta. Personalmente non ho mai pensato al mio futuro, ma sempre e soltanto a quello della comunità che ho l’onore di rappresentare e che ha dimostrato di essere all’altezza di ospitare eventi di rilievo planetario come lo saranno i prossimi mondiali di tiro con la fionda che si svolgeranno dal 21 giugno e per i quali dobbiamo continuare a vestire a festa la nostra città”.

Al di là delle immancabili quanto inutili polemiche – conclude il sindaco – Gualdo Tadino è viva e pronta per affrontare nuove ed affascinanti sfide non solo sportive, perché tutto è difficile ma nulla e’ impossibile. Soprattutto nulla avviene per caso, ma è il frutto di scelte coraggiose e lungimiranti”.

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Redazione Gualdo News
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