Cantieri Quadrilatero, Perosino rassicura ma gli operai scioperano

La Prima e la Seconda Commissione dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, presiedute da Andrea Smacchi e Eros Brega, si sono riunite in seduta congiunta per ascoltare in audizione l’amministratore della società Quadrilatero Marche-Umbria, Guido Perosino, in merito allo stato di avanzamento dei lavori relativi ai cantieri gestiti dalla stessa Quadrilatero.

Introducendo i lavori, Smacchi e Brega hanno in particolare sottolineato come ultimamente si sia
letto di situazioni complesse di aziende operanti sulla Perugia-Ancona che comunicano di voler iniziare la procedura di licenziamento, come la Astaldi, in conseguenza di finanziamenti che non arrivano.

Perosino, accompagnato dai tecnici di Quadrilatero, ha riconosciuto che il principale affidatario dei lavori della Perugia-Ancona, Astaldi, vive un momento di difficoltà, che ha portato anche all’annuncio dei licenziamenti e al blocco dei cantieri. Ma ha anche ricordato che sulla Perugia-Ancona, malgrado le problematicità, c’è ottimismo per il fatto che questa opera è totalmente finanziata da una delibera del Cipe del 2016, che ha lasciato fuori solo quattro opere della Quadrilatero, tra cui lo svincolo di Scopoli. Inoltre a fine agosto Quadrilatero ha sbloccato dei pagamenti per 30milioni di euro alla Astaldi, e anche grazie a questo c’è stata la riduzione del numero dei licenziamenti annunciati. La prospettiva quindi è quella di una ripresa dei lavori a breve, con la possibilità del completamento dei lavori per il tratto umbro della Perugia-Ancona entro la fine dell’anno.

SCIOPERO E BLOCCO DEL TRAFFICO – Nelle Marche però i sindacati hanno indetto uno sciopero proprio per la forte preoccupazione per la situazione che ad oggi si è venuta a determinare per i cantieri Quadrilatero, “non solo per i destini individuali dei lavoratori, coinvolti nella procedura di licenziamento collettivo, ma per l’opera nel suo complesso”, dicono Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil Marche. Per questo motivo, sono state indette 8 ore di sciopero per la giornata del 27 settembre. La mobilitazione, che inizierà alle ore 9 fino alle 12, prevede un presidio all’altezza dello svincolo Valtreara (nei pressi di Genga) con blocco del traffico sulla Statale 76. Il sit-in è promosso dai sindacati di categoria per chiedere alle istituzioni un intervento per sbloccare i finanziamenti del Cipe e per la prosecuzione dei lavori della Quadrilatero.

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Redazione Gualdo News
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