Alcol e centro storico, trovato l’accordo. Ecco la nuova ordinanza

Un provvedimento di contrasto agli atti vandalici e l’abuso di alcol, che sostituisce l’ordinanza n. 82, oggetto di forti polemiche soprattutto da parte degli operatori del centro storico. Stavolta tutto è stato concordato con le parti in causa: amministrazione, associazioni di categoria ed esercenti. Quanto condiviso è sfociato in una nuova ordinanza, la numero 86, che vede alcune modifiche, ma sempre “con l’obiettivo di migliorare il decoro, l’ordine pubblico, la sicurezza del Centro Storico salvaguardando gli adulti e soprattutto i minori dall’abuso di alcol”.

Ad illustrare i dettagli tramite la conferenza stampa di stamane, sono stati il sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti e la Giunta al completo.

Con questa nuova ordinanza forse qualcuno resterà male – ha detto il sindaco Presciutti – dato che il provvedimento è stato condiviso da tutte le parti in causa. Si tratta di un problema serio che riguarda i gualdesi e i nostri figli, non quindi una questione politica come maldestramente ed in maniera del tutto impropria alcuni hanno tentato di far credere. Il tema è complesso e il sottoscritto essendo il responsabile della sicurezza pubblica, prima di arrivare a certe decisioni, si è confrontato con le parti interessate dall’argomento fino ad arrivare a parlarne anche con il Prefetto“.

C’è un problema nel centro storico di Gualdo Tadino – ha ammesso il Sindaco – che non riguarda solo l’alcol e i minori, ma è molto più ampio. In questi anni di amministrazione abbiamo fatto un lavoro di confronto con associazioni, scuole, esercenti e oggi siamo qui a parlare di questa ordinanza, che ha la volontà di tutelare i cittadini, i minori e gli stessi esercenti“.

Nello specifico la nuova ordinanza, che sarà attiva fino al 31 dicembre 2019, vedrà i seguenti provvedimenti.

Dalle ore 20.00 alle 6.00 del giorno successivo, al fine di assicurare le esigenze di tutela della pubblica incolumità dei cittadini, nonché della tranquillità dei residenti del centro storico, sarà vietato vendere e comunque di distribuire per asporto, bevande in contenitori e bicchieri di vetro e/o lattine. E’ ammesso il solo servizio al tavolo. E’ fatto divieto, inoltre, a chiunque, di consumare in luogo pubblico bevande contenute in bottiglie di vetro e/o lattine.

E’ vietata la somministrazione di superalcolici dalle ore 24.00, mentre la vendita  e somministrazione degli alcolici dovrà cessare alle ore 01.30. Le emissioni sonore dovranno cessare alle ore 0.30.

Le sanzioni per l’inottemperanza all’ordinanza vanno da € 150 fino a € 500, con la possibilità di pagamento in misura ridotta ai sensi della legge 698/81.

Oltre all’ordinanza, in vigore da subito, in arrivo anche altre misure che riguarderanno la sicurezza, come il potenziamento della videosorveglianza in tutto il centro storico e delle attività che riguardano i minori. Accordi anche sulla volontà di rafforzare il rapporto con le associazioni di categoria, che hanno mostrato sensibilità di collaborare sul tema.

L’obiettivo è quello di bonificare il Centro Storico dal problema dell’abuso di alcol e dai comportamenti ad esso connessi – ha concluso il sindaco di Gualdo Tadino – Questi provvedimenti condivisi vogliono tentare di modificare le abitudini e gli stile di vita dei nostri ragazzi ma anche degli adulti e di chi possiede delle attività. C’è la possibilità che l’ordinanza possa essere sostituita a breve da un’autoregolamentazione fatta dagli esercenti stessi sugli orari di chiusura e non solo. Come sindaco non posso stabilire gli orari di chiusura delle singole attività commerciali, visto che ognuno è libero di poter scegliere, e trovare un punto di accordo tra le singole attività sarebbe senza dubbio una buonissima cosa per la città“.

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Redazione Gualdo News
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