Da oggi il Polo Museale Città di Gualdo Tadino riapre le porte ai visitatori. Nel rispetto di tutte le regole di sicurezza legate al Covid-19, sarà quindi possibile riprendere il viaggio straordinario all’interno dei musei gualdesi a partire dall’imponente fortezza restaurata dall’imperatore Federico II di Svevia, la Rocca Flea.
Museo Civico, Museo Opificio Rubboli, Museo Archeologico Antichi Umbri, Museo della Ceramica, Museo del Somaro Centro per l’Arte Contemporanea e Museo Regionale dell’Emigrazione “Pietro Conti”: tutti accessibili con un biglietto unico.
“La riapertura è un piccolo grande passo – ha sottolineato la direttrice del Polo Museale Catia Monacelli – Alle persone voglio dire: sosteneteci e visitate questi luoghi splendidi. Al personale invece, professionisti straordinari, voglio riservare questo auspicio: quando questa mattina aprirete le porte dei musei, fatelo piano. Pensate che è vero, stiamo guardando avanti con forza e coraggio, pronti a tornare a mostrare ciò che un tempo ci ha reso grandi e che oggi ci riempie di orgoglio. Ad ognuno di voi posso solo dire grazie con queste parole: ‘Non abbiate mai paura della difficoltà che incontrate. Ricordate che l’aquilone si alza con il vento contrario, mai con quello a favore’”.
I musei resteranno aperti nei seguenti orari: venerdì, sabato, domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Info al telefono 347.7541791, alla mail info@emigrazione.it e al sito ufficiale www.polomusealegualdotadino.it.
“La riapertura oggi dei Musei di Gualdo Tadino – ha dichiarato il Presidente del Polo Museale e sindaco di Gualdo Tadino Massimiliano Presciutti – è un segnale importante per la nostra città, perché fare ripartire la cultura significa anche dare nuova linfa alla nostra comunità. Un segno tangibile della ripresa che, dopo la sofferenza legata all’emergenza sanitaria, stiamo portando avanti”.
